INTERVISTA BERGOMI - Ha indossato per 756 volte la maglia nerazzurra, è salito sul tetto del mondo con l'Italia nel 1982, è stato difensore in campo e ha difeso i colori dell'Inter con costanza e amore nei confronti della società che lo ha cresciuto. Bergomi ha scritto una pagina di storia dell'Inter e nella giornata odierna ha rilasciato un'intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
"La Juventus è ancora superiore, successivamente ci sono Inter, Milan e Napoli che possono fare la loro parte. Atalanta e Roma sono un passo indietro ma sicuramente faranno bene. Il problema dell'Inter sono le critiche, l'uscita dalla Champions ha creato pensieri di troppo nelle teste dei tifosi."
"La crescita della squadra con l'arrivo di Conte è impressionante. Il tecnico è il valore aggiunto di questa squadra, lo dice la storia della società, con un leader in panchina si è sempre arrivati alla vittoria. Conte è l'uomo che serviva all'Inter"
"Ogni gruppo ha un punto di riferimento. L'uomo che ha portato a Milano Lukaku si chiama Conte. È un attaccante dominante, trasforma completamente la squadra, Romelu fa la differenza. Un altro punto importante per la corsa allo scudetto sarà la capacità di sopperire alle assenze. Il Milan senza Ibrahimovic non ha avuto problemi, la Juventus senza Ronaldo ha perso punti importanti e il Napoli senza i suoi punti di riferimento non riesce a concretizzare. In questo campionato vedo molto equilibrio e sono convinto che sarà così fino alla fine."