BARELLA CRITICHE GIORNALI - Nicolò Barella, intervista da Sky e da Dazn dopo il 5-0 sulla Salernitana, si mostra soddisfatto dopo la vittoria sui campani.
"Era un periodo un po' strano per me. Non girava solo la gamba, le idee non venivano e le giocate non uscivano. Spero di esserci riuscito oggi, ma io ci provo sempre a dare una mano alla squadra. Se arrivano gol e assist ancora meglio".
"Non devo dare risposte alle critiche, fanno parte del gioco come i complimenti. L'importante è dare una mano alla squadra, se non ci riesco mi innervosisco e non do il 100%. Sono contento per me, per Lautaro, per Dzeko; ora dobbiamo ritrovare il cammino che si stava un po' complicando".
"Ci sono squadre forti, il campionato è aperto. Noi come Napoli e Milan abbiamo perso punti per strada, ma ci sta non essere sempre lucido e brillante. Aspettiamo le prossime partite cercando di fare bene. Dobbiamo fare quello che facevamo a inizio anno, stando tranquilli".
Come ho detto prima, il campionato è molto aperto. Non so cosa abbia detto Allegri ma la Juve è una grande squadra. C'è un po' di distacco ma se non vinciamo si possono avvicinare. Noi dobbiamo riprendere a vincere come all'inizio ed essere più liberi di testa".
"Oggi dovevamo vincere, anche per avere meno critiche. Speriamo che questo match ci abbia dato lo slancio per Anfield. Mi spiace non esserci ma Arturo Vidal che mi ha sostituito all'andata è stato il migliore in campo. Quindi sono tranquillo e contento per lui".
"Sicuramente ci dà fiducia. Poi è una partita talmente bella che non puoi avere paura di giocarla, solo grande voglia. Devi fare l'impresa, ma l'Inter è pazza e può succedere".
A Dazn aggiunge: "Avevamo bisogno di fare tanti gol. Le critiche? Non penso a quello che scrivono i giornali, penso a fare bene, mi spiace quando non riesco ad aiutare i compagni. Spero di poter dire di essere ripartito con i due assist ai compagni".