BARELLA CALCIOMERCATO INTER - La Gazzetta dello Sport ha svelato un retroscena di mercato che ha rapidamente acceso i riflettori su Nicolò Barella. Il centrocampista dell’Inter sarebbe infatti finito nel mirino dell’Al-Hilal, ambizioso club saudita, pronto a tentarlo con un’offerta faraonica. Tuttavia, la risposta del giocatore è stata netta: un secco no. Oltre al club arabo ci sarebbe un'altra società interessata all'ex Cagliari.
SEGUI NERAZZURRISIAMONOI.IT ANCHE SU FACEBOOK
L’Al-Hilal, protagonista della Saudi Pro League, non si accontenta di rafforzarsi a livello locale ma punta a consolidare la propria immagine a livello internazionale. Il club vede nella nuova formula del Mondiale per Club, che si terrà negli Stati Uniti, una vetrina ideale per affermarsi. L’arrivo di un giocatore del calibro di Barella sarebbe stato un colpo sensazionale, in linea con l’aggressiva campagna acquisti saudita degli ultimi anni.
L’interista, però, non ha lasciato spazio a dubbi, respingendo ogni ipotesi di trasferimento. La sua posizione è chiara: il futuro, almeno per ora, è a Milano.
Secondo La Gazzetta dello Sport il club saudita a gennaio avrebbe fatto un tentativo, con un'offerta di ingaggio da 18 milioni, ma non avrebbe insistito troppo. Il vero colpo vorrebbe tentarlo nella nuova finestra di mercato di 10 giorni a giugno con la corte spietata a Barella che dovrebbe partire in primavera. Ma, continua il quotidiano, nonostante i club arabi non accettino facilmente un no, Club e giocatore sembrerebbero del tutto convinti a non ascoltare alcuna offerta.
Nicolò Barella ha brillato nella sfida tra Inter e Bayern Monaco, confermandosi tra i migliori centrocampisti al mondo. Secondo La Gazzetta dello Sport, qualora l’Inter decidesse di metterlo sul mercato – ipotesi al momento remota – il suo valore sarebbe di circa 100 milioni di euro. L’articolo sottolinea come Barella abbia una particolare ammirazione per il Bayern, l’unico club per cui, in futuro, potrebbe eventualmente considerare un addio a Milano. Intanto, gli assalti da parte di club stranieri, come l'Al Hilal, pronti a offrire ingaggi faraonici, sono stati finora respinti.