CHAMPIONS LEAGUE BARCELLONA INTER CONFERENZA STAMPA INZAGHI - Di seguito sono riportate le parole in conferenza stampa del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi, intervenuto alla vigilia della gara d'andata delle semifinali di Champions League contro il Barcellona.
Le recenti tre sconfitte di fila possono cancellare tutto il percorso compiuto in nerazzurro?
"Cancellare tutto? Cancellare l'ultima settimana. Sono 4 anni e questi ragazzi hanno fatto un lavoro straordinario. Chiaramente l'ultima settimana non cancella il lavoro che abbiamo fatto con tantissimi paletti, la società è stata sempre chiara su questo. Dovevamo fare meglio nell'ultima settimana ma dopo 4 anni siamo qui a competere per ogni titolo quando qualcuno aveva detto 4 anni fa che non saremmo arrivati nemmeno tra le prime 4 in Italia. Siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa".
Questo è il momento più difficile vissuto sulla panchina del Biscione?
"Siamo in semifinale di Champions, non lo definirei momento più difficile. Siamo tutti entusiasti, sfidiamo i migliori al mondo, la squadra più offensiva e dovremo essere bravi a fare una partita di sacrificio e puliti tecnicamente".
Cosa può dirci riguardo alla formazione?
"Vediamo, Thuram ha fatto il primo allenamento, non lo vedevamo dal Bayern. Ha dato buoni segnali, domattina faremo risveglio muscolare e parlerò con il ragazzo. Thuram o non Thuram non cambierà nulla tatticamente. Se non gioca Thuram, giocherà uno tra Taremi e Arnautovic. Vedremo come starà Thuram domani. Gli altri, tranne Pavard, ci sono tutti. Dumfries potrebbe partire dall'inizio, al posto di Pavard devo scegliere tra Bisseck, Darmian e De Vrij che possono farlo. Campionato non dipende più da noi, faremo questa semifinale a testa alta e con grande voglia".
Qual è il suo giudizio su Hansi Flick (tecnico del Barcellona - n.d.r. -)?
"Flick è un grandissimo allenatore, conosciamo il Barcellona, è una squadra offensiva, tra le più organizzate al mondo. Hanno giocatori di attacco, centrocampisti uno meglio dell'altro, ha tanti giocatori cresciuti nel settore giovanile, grande merito a loro, hanno fatto più di 150 gol, hanno numeri incredibili, massimo rispetto ma nessuna paura. Ci sono solo grandissimi avversari in Champions. Noi percorso strepitoso".
Vede delle similitudini tra Bayern Monaco e Barcellona?
"Il Bayern è diverso dal Barcellona, si somigliano solo in qualcosa ma dovremo mettere tutto in campo. Ci vorrà tantissima lucidità, sarà una partita di continue scelte. Abbiamo giocato tantissimo come loro, noi veniamo da domenica, loro da un supplementare. Abbiamo approfondito molto al video".
Ha visto una squadra arrabbiata dopo l'ultima settimana?
"Quello chiaramente, veniamo da una brutta settimana. Una settimana che non cancella il lavoro fatto ma dovevamo fare meglio. Abbiamo analizzato la partita contro la Roma ma per impegno e dedizione, questi ragazzi sono poco attaccabili. Mettono un impegno folle e la testimonianza sta negli applausi della curva a fine partita. Una partita persa in quel modo, con episodi. La gente ha capito che abbiamo dato tutto".
Quali sono le condizioni di Dimarco?
"Federico sta bene. Ho letto che ci sono problemi a livello fisico e invece non è così, la squadra sta benissimo. Sette giorni fa siamo andati sopra il Bayern Monaco che è la squadra più fisica d'Europa. La Champions è stata più impegnativa, ne ho parlato anche con altri colleghi, ecco il motivo di qualche infortunio in più".
Che giocatore è Lamine Yamal?
"Bisogna fare i complimenti al Barcellona e al lavoro che fanno col settore giovanile. Crescono questi grandi talenti. Yamal è un talento unico al mondo, fa grandissime giocate ma è anche molto utile alla squadra. Non fa solo giocate personali".