AUSILIO PIF - Piero Ausilio, intervistato da DAZN prima di Lazio-Inter, recrimina per le convocazioni della Nazionali e non polemizza con Rocco Commisso.
"Siamo l'Inter, siamo competitivi nei primi undici. Certo non è stato facile preparare questa partita con cinque sudamericani che sono arrivati stanotte e pochi giocatori. Ma pensare a posticipi non era possibile per mancanza di spazio. Dobbiamo giocarla, speriamo di fare un'ottima partita. Chi è fuori potrà essere utile a gara in corso".
"Guardando il calendario era impossibile, non c'erano spazi. Abbiamo anche la Supercoppa quindi non c'erano soluzioni per noi, ma come per l'Inter o per la Lega. Il problema è di chi ha pensato a questo calendario di partite specie in Sud America, assolutamente fuori luogo".
"Tranquillo, poi come giusto come sia dopo 22 anni con la Lazio un po' di emozione c'è. Ma ha preparato la partita come tutte le altre. Ci sarà emozione nel ritrovare i vecchi tifosi, poi al fischio d'inizio avrà attenzioni solo per l'Inter".
"Si sta sacrificando il team manager, so che è un bel giocatore di briscola. Io prenderò ripetizioni".
"Io rispondo solo a Pradè, Commisso ha un altro ruolo. Pif? Non so chi sia".