ASSEMBLEA DIRITTI TV - Come raccolto dall'inviato di Nerazzurrisiamonoi.it, Giuseppe Marotta, Alessandro Antonello e l'avvocato Capellini sono arrivati all'assemblea di Lega in Via Rosellini a Milano. Qui, oggi, le società e le emittenti tenteranno di prendere una decisione definitiva sui diritti televisivi della Serie A per il prossimo quinquennio. Di seguito i dettagli.
Come riportato da Il Corriere dello Sport, DAZN e Sky hanno offerto 900 milioni di euro per accaparrarsi i diritti tv della Serie A per i prossimi cinque anni (700+200). Il confine, tuttavia, è molto sottile: bastano, infatti, anche sette voti contrari per far saltare l'assegnazione e, di contro, servono quattordici voti favorevoli per chiudere la partita in senso positivo.
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Ad opporsi alla proposta di Dazn e Sky sono: Napoli, Fiorentina, Salernitana, Bologna, Juventus, Roma e Milan. Come noto già da tempo l'alternativa sarebbe quella di puntare tutto sul canale appoggiandosi, così, a potenziali partner. Prendere in considerazione le offerte di questi ultimi farà decadere, automaticamente, quelle dei broadcaster (visto e considerato che le loro offerte, in ogni caso, scadranno proprio quest'oggi).
Qualora si decidesse di rifiutare le offerte delle televisioni, in Lega ci sarà il notaio Calafiori per l'eventuale apertura delle buste di partner disposti ad entrare nel progetto. Tra questi figurano: Oaktree, PIF, Advent e Carlyle.