INTER INTERVISTA ANTONELLO - Parallelamente al campo, al campionato, c'è un altro argomento che continua a interessare il mondo milanese in genere: il futuro di San Siro. In una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, il CEO per la parte corporate dell'Inter Alessandro Antonello ha analizzato la situazione.
"Quella dei club non è un’operazione speculativa. Siamo rientrati all’interno dei parametri del Pgt. L’unico interesse che hanno i club è di avere uno stadio moderno che possa supportarli nello sviluppo e renderli competitivi con gli altri club. Abbiamo accettato la riduzione delle volumetrie per manifestare la volontà di perseguire quello che è un obbiettivo importante non solo per i club ma anche per la città. Meno volumetrie significano 50 mila metri quadrati di verde in più e uno stadio ecosostenibile. San Siro, seppur iconico, ha fatto il suo tempo".