Altobelli: "Conte non si sarebbe permesso di dire certe cose ad Avellino"

5 Agosto 2020
- di
Redazione NR
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ALTOBELLI - Alessandro Altobelli, a TMW Radio, ha detto la sua sullo sfogo di Antonio Conte: "Non avrebbe detto certe cose al presidente Antonio Sibilia dell'Avellino, era un altro calcio".

Le parole di Altobelli

"Se andiamo a vedere i risultati, è stata una stagione bella per l'Inter. Era dieci anni che non arrivava seconda. Ha perso meno di tutte, quindi qualcosa di buono è stato fatto. Ma non ci si può permettere di attaccare una società dopo questi risultati. Doveva andare in sede e parlare con i dirigenti, perché i panni sporchi si lavano in casa e non con i media. Se in una società si dice che c'è una spia, questa persona che ha lanciato l'accusa va mandata via. Se non è stato fatto, un motivo ci sarà. Chi può essere la spia allora? Poi c'è stata una retromarcia. Credo che con quelle parole ci poteva essere anche un licenziamento. Dopo le partite, a caldo, si deve ragionare di più. Perché puoi fare danni irreparabili. Gli è stato dato tutto".

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