BENFICA INTER - Dopo il fischio finale di Benfica-Inter, Alexis Sanchez ha parlato ai microfoni della stampa commentando la partita in terra portoghese. Sua la rete che ha decretato il definitivo pareggio.
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"È la prima volta che ho giocato insieme ad Arnautovic dall’inizio. Lui è un grande giocatore, l’ho sempre detto. Perdevamo 3-0, ma abbiamo messo la grinta di una squadra di campioni che pensa a vincere sempre. Nel primo tempo mancava la personalità. Poi ci siamo svegliati un po' e credo che i gol che hanno fatto prima era solo questione di concentrazione".
"Ho visto tanti giovani qua, già dal primo anno con Conte. Dobbiamo ancora migliorare tante cose però siamo sulla strada giusta".
"Credo che abbiamo dimostrato che la Serie A è diversa dalla Champions League: in queste partite la concentrazione fa la differenza. Nel secondo tempo abbiamo mostrato la nostra voglia, si è vista una vera Inter".
"In attacco, tutti abbiamo qualcosa di diverso l'uno dall'altro. Io sono diverso da Lautaro, da Thuram, da Arnautovic. E per noi è utile questo. Il rigore non è stato un problema, io sono abituato a calciare così, a sentire i fischi della gente. È sempre andata così, è normale per me".
"A fine primo tempo ci siamo detti che era colpa nostra e ci siamo ripromessi di restare in partita e segnare per riaprirla. Io sono abituato a giocare gare importanti, oggi si è visto nel rigore del 3-3, sono abituato ai fischi. A me piace sempre giocare e dare una mano alla squadra, il mister lo sa. Vogliamo vincere tutto".