ADANI - A Sky Sport, anche Lele Adani ha detto la sua sul caso Antonio Conte. "Se vengono dati più poteri ad una persona vuol dire che ne vengono tolti ad un'altra. All'interno della società devono andare in profondità sulla questione, capire quali sono le figure e quali i compiti. Poi penso alle motivazioni: sono state dette tante cose senza specificarne una. Questa cosa è andata oltre le dinamiche dello spogliatoio e del calcio invocate da Marotta, secondo me è giusto offrire una soluzione ad un problema che è stato posto pubblicamente. Se tu vieni qui a dire certe cose, è lecito chiederne i motivi. Conte ha in testa due cose: famiglia e vittoria e cerca di vivere ventiquattro ore al giorno. Non tutti allenano ventiquattro ore al giorno. Per me lui è bravo quando deve costruire, la sua ossessione diventa un valore aggiunto".
"Eriksen deve giocare di più perché in mezzo c'è bisogno di qualità. Se parliamo di fallimento, si parla di fallimento di un grande giocatore e la colpa è reciproca con l'allenatore. Christian non è una riserva, è un ragazzo molto serio e Conte sta ottenendo tutto da tutti. Il danese vive di queste notti, il Tottenham, l’anno scorso, è cresciuto a ritmo di Eriksen, non può non fare la differenza col Getafe".