COPPA ITALIA INTER NAPOLI - Neanche il tempo di dare il via libera alla "seconda parte" di questa tormentatissima stagione, che subito infuocano le polemiche. Il tema oggetto di protesta è la Coppa italia, per via delle date troppo ravvicinate tra semifinali (13-14 giugno) e finale (in programma il 17). Inter, Milan e Juventus, tre delle quattro semifinaliste, sono sul piede di guerra, spaventate dal tour de force ravvicinato con cui si riaprirebbe la stagione del calcio giocato. In particolar modo è l'Inter quella più agguerrita su questo fronte.
La società nerazzurra nelle ultime ore avrebbe fatto sentire la sua voce, minacciando di scendere in campo a Napoli - per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia, ndr - con la squadra Primavera. La dirigenza non ha gradito l'idea di questo calendario compresso, che vedrebbe l'Inter in campo il 14 giugno, poi il 17 per l'eventuale finale di Coppa, successivamente il 20 giugno per i probabili recuperi della 25esima giornata (Inter-Sampdoria), e il 23 per la 27esima giornata di Serie A. Un tour de force che rischia di rovinare i programmi di Conte, oltre che i muscoli dei protagonisti in campo.