
Per Egor Andreevič Sorokin, possente difensore classe 1995 del Kairat Almaty, la partita di Champions contro l'Inter non potrà essere catalogabile a semplice incontro di calcio. Per il difensore, la formazione nerazzurra è la squadra del suo cuore e San Siro lo stadio dei suoi sogni: ecco le sue parole rilasciate ai microfoni di TMW.
"L'Inter è storia, è la bandiera dell’Italia. Daremo il massimo per ottenere un risultato positivo per noi. Sappiamo che non sarà facile, ma sarà importante saper attendere la nostra occasione e sfruttarla, difendere bene la porta dagli attaccanti avversari, lottare per ogni spazio e restare sempre concentrati.
Ogni giocatore dell’Inter merita attenzione. È una squadra solida e disciplinata, piena di elementi fondamentali anche per le rispettive nazionali. Ma niente è impossibile. Da difensore, sottolineerei Bastoni, Acerbi e Akanji, mentre in avanti Çalhanoğlu, Barella, Thuram e Lautaro sono calciatori che creano costantemente problemi.
La Serie A è un campionato di altissimo livello, con almeno cinque squadre che ogni anno possono lottare per il titolo. La seguo ogni volta che posso, guardo soprattutto l’Inter. Giocare a San Siro in Champions League contro la mia squadra del cuore sarà un giorno davvero speciale per me. Un sogno che diventa realtà".