INZAGHI INTER - Lo ha detto a chiare lettere Simone Inzaghi stesso: prima della finale di Champions League sarà folle parlare di qualsiasi possibile scenario in merito al suo futuro. Il diretto interessato non solo non ha smentito l'interessamento nei suoi confronti da parte dell'Arabia Saudita - l'Al-Hilal - e dell'estero, ma ha direttamente confermato di aver ricevuto richieste in merito alla propria disponibilità. Conseguentemente, il suo futuro all'Inter è tutt'altro che garantito. Detto questo, va da sé che la dirigenza starebbe già tastando altri terreni per non farsi colpire in contropiede.
Come riportato da La Repubblica, i nerazzurri starebbero già tenendo sotto osservazione due potenziali sostituiti del tecnico piacentino. Entrambi, tuttavia, risulterebbero al momento piste difficilmente percorribili: la prima ipotesi porta a Massimiliano Allegri, conteso da una moltitudine di società italiane decisivamente meno indaffarate e conseguentemente libere di muoversi con anticipo rispetto al Biscione; il secondo nome sarebbe quello di Cesc Fabregas, incatenato al Como, il quale - forte di un progetto altamente ambizioso - farà carte false per trattenerlo.