DE VRIJ OTTAVI CHAMPIONS LEAGUE FEYENOORD - Stefan de Vrij è stato uno dei protagonisti del Torneo Amici dei Bambini, occasione in cui il difensore dell'Inter ha affrontato diversi temi, dal sorteggio degli ottavi di Champions League al valore delle esperienze nel calcio. L'olandese ha espresso una chiara preferenza per il prossimo avversario europeo dei nerazzurri, auspicando di sfidare il Feyenoord, club in cui è cresciuto. De Vrij ha poi parlato dell'importanza della crescita personale e della formazione giovanile tra Olanda e Italia, sottolineando come il suo percorso lo abbia reso un difensore più completo.
"Mi dispiace aver visto uscire gli altri, per il calcio italiano è un bene se le squadre vanno avanti. Però sono contento di affrontare una squadra olandese e di tornare in Olanda. Se posso scegliere... il Feyenoord è la squadra in cui sono cresciuto. È meno forte del PSV? Sono entrambe forti, vedremo. Ma lì è dove sono cresciuto: lo stadio, i tifosi e la squadra hanno un posto nel mio cuore".
"Quello che voglio dire è che queste cadute e i momenti di negatività ti portano sempre qualcosa. Più esperienza hai, più ti capita e sai che ti porterà qualcosa, quindi la gestisci in un altro modo. Quello che ho imparato è che riesco a concentrarmi in quello in cui posso influenzare e fare il mio lavoro. Questa è una cosa che il calcio mi ha portato e sono molto grato di aver potuto sviluppare questa cosa".
"Penso che i settori giovanili in Olanda siano molto buoni, io mi sono trovato molto bene. C'è molta tecnica: son sempre rimasti così e lo vedi nei giocatori di adesso che giocano per tanti club ad alto livello. Quando sono arrivato in Italia ho imparato tanto la tattica, era quasi un altro mondo. Sono contento delle scelte che ho fatto, ormai è il mio undicesimo anno in Italia e mi sento quasi italiano (ride, ndr). Mi trovo molto bene, ma è importante anche avre preso la tecnica in Olanda e poterla dimostrare a tutti".