JOAO FELIX ASENSIO INTER CALCIOMERCATO - L'Inter ha provato fino all'ultimo a inserirsi nella corsa per Joao Felix, ma ha dovuto fare i conti con un mercato bloccato dalle mancate cessioni. Il talento portoghese, alla fine, è approdato al Milan, lasciando i nerazzurri a mani vuote e con un'altra occasione sfumata: Marco Asensio, vecchio pallino di Piero Ausilio, poi finito in prestito all’Aston Villa dal PSG.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’Inter era fortemente interessata a Joao Felix. Piero Ausilio aveva avviato i contatti con Jorge Mendes e ha cercato in ogni modo di tenere aperta la trattativa, ma il club nerazzurro aveva bisogno di liberare spazio in rosa prima di poter affondare il colpo. Il problema? Marko Arnautovic e Joaquín Correa, i due attaccanti in uscita, hanno rifiutato tutte le offerte ricevute, impedendo alla società di procedere con nuovi acquisti.
L'interesse nerazzurro per Joao Felix è stato confermato dallo stesso giocatore in occasione della conferenza stampa di presentazione con il Milan:
"Sì, il mio agente me ne ha parlato. Mi ha detto che l’Inter era interessata. Ma avevo già iniziato a trattare col Milan e avevo già in mente di venire al Milan. Ho detto che sarebbe stato impossibile, avevo già deciso di venire qua", ha riferito il portoghese.
Oltre a Joao Felix, l’Inter aveva messo gli occhi su Marco Asensio. L’ex Real Madrid era un obiettivo già noto ai dirigenti nerazzurri, che avrebbero voluto portarlo a Milano in prestito. Tuttavia, il Paris Saint-Germain ha scelto di girarlo all’Aston Villa, chiudendo ogni spiraglio per l’Inter.
L'ostacolo principale, ancora una volta, è stata l’impossibilità di liberare slot in attacco. Arnautovic e Correa hanno bloccato ogni movimento in entrata, lasciando l'Inter con il rimpianto di due obiettivi mancati.
Horacio Gaggioli ex agente di Asensio ha parlato a Sportitalia proprio di questo retroscena di mercato:
"Quando hai un giocatore importante come Asensio o Joao Felix, così rispondo anche a chi dice che l’Inter aveva iniziato una trattativa per il portoghese, è normale che l’intento del procuratore sia quello di mettere le opportunità all’interno del mercato. Gli agenti, dovendo lavorare ma anche dimostrare ai propri assistiti che si stanno impegnando per trovare delle opportunità, arrivano a fare anche delle telefonate all’Inter ma noi siamo stati chiari con tutti".
