Barella: "L'anno dello Scudetto mi sono sentito solo. So cosa vuol dire perdere"

15 Ottobre 2024
- di
Christian Gugliotta
Categorie:
Condividi:
Il centrocampista dell'Inter Nicolò Barella esulta per il gol segnato contro l'Atalanta
Tempo di lettura: < 1 minuto

INTER BARELLA INTERVISTA - Intervistato sul canale Youtube di Matteo Caccia, il centrocampista dell'Inter Niccolò Barella ha toccato vari temi delicati, come il valore delle sconfitte e la solitudine che può sentire un calciatore.

Le parole di Niccolò Barella

Vittorie e sconfitte

"Ho perso una finale dell’Europeo U19, sono dovuto andare via da un Mondiale con le giovanili della Nazionale perché mi ero rotto una mano e i miei compagni sono arrivati terzi. Poi ho perso e sono retrocesso con il Cagliari, sono retrocesso col Como, ho perso una finale di Champions League, ho perso una finale di Europa League. Io so cosa vuol dire perdere. Dall'altra parte ho vinto campionati, coppe Italia, Supercoppe, Europeo, però so cosa vuol dire perdere. È molto più facile spiegare cosa vuol dire vincere, tu lo vedi che sto esplodendo di gioia, mentre perdere non sai cosa comporta dopo. Un’estate brutta, dire: ‘Ma io rigiocherò mai più una finale di Champions? Giocherò mai più un altro campionato così? Un’altra finale di Europa League?’. Tante cose ti entrano in testa. A me piace averle perse, poi le avrei volute vincere tutte, perché è uno stimolo per riprovarci l’anno dopo. Nella testa di molti non funziona così”.

La solitudine

"L’anno dello Scudetto mi sono sentito solo. Ad inizio anno tutti mi criticavano e dicevano: ‘Ma non è il Nicolò dell’inizio’. Preferisco essere antipatico che essere simpatico vendendo la mia immagine in un modo che non è".

Seguici Su

Logo facebookLogo InstagramLogo X Twitter
Logo facebookLogo InstagramLogo X Twitter
Nerazzurrisiamonoi.it - Testata giornalistica - Tribunale di Roma - Iscrizione n.81/2020
chevron-down