INTER STELLA ROSSA MILOJEVIC - Alla vigilia del match di Champions League contro l'Inter, seconda giornata della competizione, in programma martedì 1° ottobre alle ore 21.00, in conferenza stampa ha parlato Vladan Milojevic, tecnico della Stella Rossa. Queste le sue dichiarazioni.
"L'Inter è una squadra di campioni, hanno molte motivazioni per la Champions e per tutti gli obiettivi che hanno. Hanno giocatori di qualità in tutte le posizioni, molti hanno grande esperienza internazionale. Usano lo stesso sistema da anni, possono cambiare giocatori a prescindere dalle loro caratteristiche".
"Non penso possa cambiare il nostro game-plan. Non giocano undici giocatori ma l'intera rosa. Hanno ottimi giocatori, è difficile scegliere: non possiamo permetterci il lusso di sottovalutare nessuno, sono solo valutazioni dell'allenatore avversario. Ognuno fa i suoi programmi e cerca difetti per poter superare l'avversario, noi non sottovalutiamo certo giocatori come Arnautovic e Taremi".
"Quando giochi a questi livelli, contro queste grandi squadre, bisogna essere costanti per 90 minuti. Servono concentrazione e disciplina, non dico motivazione perché sarà ovviamente al massimo. Domani giochiamo contro una squadra che ha un loro tipo di gioco, noi dovremo fare una partita eroica e attaccare quando ne avremo la possibilità. Non ci devono essere passi falsi, non possiamo cominciare male la gara".
"Oggi senza preparazione fisica non puoi giocare a calcio, a prescindere dall'età. L'Inter ha un ottimo stile di gioco, che usa sempre: quando hai giocatori di altissimo livello, è tutto più facile, anche gestire le energie. Noi abbiamo giocatori giovani, con grande motivazione. Ma non ne farei un discorso di età".
"Ho seguito la sua carriera, l'Inter ha costruito un ottimo sistema di gioco sotto la sua gestione. Ha capacità di inserire meglio i nuovi, è importante avere continuità nel corso degli anni: penso anche al Leverkusen, che gioca ancora meglio nel secondo anno di Xabi Alonso. Inzaghi ha usato una base e ha sempre cercato di migliorarsi, una cosa che dà sempre risultati. Nel calcio non c'è mai tempo e tutti dipendiamo dai risultati".
