TOTÒ SCHILLACI MORTE - Purtroppo è giunta la notizia che tutti temevamo nei giorni scorsi. Totò Schillaci ci ha lasciati all'età di 59 anni. Era ricoverato da alcuni giorni all'ospedale Civico di Palermo a causa delle complicazioni legate al tumore al colon, una battaglia che combatteva da anni. Con lui se ne va l'indimenticabile bomber delle notti magiche di Italia '90.
Salvatore Schillaci, nato a Palermo il 1 dicembre 1964, è una delle figure più iconiche del calcio italiano, celebre soprattutto per le sue imprese durante i Mondiali di Italia '90. Totò, attaccante dal carattere determinato e dallo stile di gioco aggressivo, è stato il protagonista indiscusso di quel torneo, segnando sei gol e vincendo la Scarpa d'Oro come miglior marcatore del mondiale. Le sue reti, accompagnate dall'inconfondibile espressione di gioia, divennero il simbolo delle "Notti Magiche" che accesero il cuore di milioni di italiani.
Prima di esplodere a livello internazionale, Schillaci si era fatto notare con la maglia del Messina, per poi approdare alla Juventus e successivamente all'Inter. Anche se la sua carriera a livello di club non raggiunse le vette del periodo in Nazionale, il suo nome rimarrà per sempre legato a quell'estate del 1990, quando portò l'Italia fino alle soglie della finale mondiale e arrivò secondo nella classifica del Pallone D'oro.
Dopo il ritiro, Schillaci ha intrapreso diverse strade, tra cui la gestione di una scuola calcio per giovani e partecipazioni in programmi televisivi. La sua carriera e la sua personalità hanno lasciato un'impronta indelebile nel calcio italiano, rappresentando l'emblema di un giocatore che, con cuore e determinazione, ha saputo conquistare un posto nell'immaginario collettivo del Paese.
