ASLLANI FRATTESI CARLOS AUGUSTO INTER - Prosegue la lunga intervista di Asllani, Frattesi e Carlos Augusto rilasciata a Cronache di Spogliatoio. Queste le risposte dei tre giocatori dell'Inter riguardo ad alcuni loro compagni di squadra e Simone Inzaghi, l'allenatore nerazzurro.
Asllani: "Questo è un gruppo sano, dove tutti stanno bene". Affermazione condivisa anche da Carlos Augusto, che si dice stupito da questa cosa.
Frattesi: "A tenere il gruppo per quanto mi riguarda è il più bravo che io abbia mai avuto. Non è mai pesante, ha sempre la battuta pronta. Per me è fondamentale, soprattutto per chi non gioca".
Asllani: "Giocatore fortissimo, ed è anche simpatico. Si è legato in maniera incredibile al gruppo".
Carlos Augusto: "Parla con tutti dentro lo spogliatoio, anche in campo ti dà una mano. Veramente simpaticissimo".
Frattesi: "È una roba incredibile, veramente mostruoso".
Asllani: "Tutte mi sembra... Le prova il giorno prima della partita e non l'ho mai visto sbagliare".
Frattesi smentisce: "Non ne prova tante".
Carlos Augusto con una via di mezzo: "La maggior parte le segna".
Carlos Augusto: "Io sì perché vedevo le sue partite. Ha fatto parate straordinarie, questo ha poi permesso di dare più sicurezza al reparto difensivo".
Frattesi: "Io no perché non guardo il calcio in tv".
Asllani: "Sinceramente no, mi ha stupito sin dal primo giorno. Nell'iniziare l'azione dal basso con i piedi è veramente un bravissimo".
Frattesi: "Asllani non mangia perché ha paura di Pincella, il nostro nutrizionista. Carlos vuole farsi il trapianto dei capelli".
Asllani: "Davide quando esce con i cani litiga sempre con tutti, anche se poi la colpa è sempre la sua. Su Carlos non aggiungo altro".
Carlos Augusto: "Sì, ho 22 anni ma sembra che ne ho 35... Poi però diventerò bello, il più bello della squadra".
Frattesi: "Barella".
Asllani: "Però anche Davide manda foto". Frattesi conferma dicendo che manda fotomontaggi per far ridere le persone presenti sul gruppo.
Frattesi: "Poche, forse di più sulle altre squadre... Delle notizie clamorose ne parliamo nello spogliatoio".
Frattesi: "Calhanoglu" (tutti e tre iniziano a cantare, ndr).
"Asllani: "Quelle di Davide, in particolare quella al goal in Inter Verona... Anche perché eravamo in casa".
Frattesi: "Fantastiche".
Carlos Augusto: "Beh, è il mio secondo lavoro... Ne ho fatta una quando abbiamo vinto la Supercoppa con Barella e i tifosi, è molto bella".
Frattesi: "Ancora niente perché non siamo usciti insieme".
Asllani: "Frattesi doveva farci tanti regali, poi abbiamo azzerato tutto perché sono successe tante cose... Il goal mio, di Arnautovic... L'unico che doveva ricevere è Carlos".
Frattesi: "Ma lui si mette apposta in fuorigioco perché così non paga niente".
Carlos Augusto: "Vero, a Udine è andata così".
Asllani: "Finisce che Frattesi fa un regalo a tutti".
Frattesi: "Per Kristjan vale anche l'assist visto che gioca più dietro e non ha tante possibilità di segnare. Certo uscire con lui è difficilissimo, bisogna chiederglielo cento volte".
Carlos Augusto: "Bisogna fare domanda un mese prima".
Frattesi: "Sì, è quello che dovrebbe fare i regali... Quando ha segnato il suo primo goal ho chiesto un completino estivo, ho mandato le foto. Poi è stato un disastro".
Frattesi: "Discorso vero e proprio no, è come ci si comporta che fa la differenza. Ci ha buttati subito in mezzo al gruppo, come capitano è giusto".
Asllani: "Sì, è il suo comportamento verso la squadra, poi le parole prima delle partite... Sa caricare la squadra".
Carlos Augusto: "Sappiamo poi che nei momenti buoni è tutto diverso, ma so che anche nei momenti difficili lui è sempre stato il primo a caricare la squadra. Poi giocare contro di lui è fastidioso perché è cattivo anche senza palla, però è un top".
Nessuno dei due lo sa, Frattesi dice che giocava nella Roma (Daniele De Rossi, ndr).
"Sì, poi quelli che giocano play di solito sono quelli che capiscono di più il gioco. Quest'anno alla Roma ha fatto fare uno switch incredibile. Però si vedeva che aveva tutto in mente".
Frattesi: "Mi ha detto che sperava abbassassero il prezzo, io gli risposi che il prezzo non lo facevo io... Però la trattativa era praticamente fatta. Io nemmeno mi ero accorto che fosse a dieci centimetri da me".
Asllani: "In fase di possesso".
Carlos Augusto: "In fase difensiva".
Tutti: "Carlos Augusto Zopolato Neves, lo sappiamo. Noi lo chiamiamo sempre Zopolato".
Carlos Augusto: "Mi prendono in giro qui come in Brasile".
"Gamba di legno, perché ogni pallone che tiravo finiva alto".
"Il commercialista, mio padre mi diceva che se non avessi firmato un contratto da professionista entro i 18 anni sarei andato a lavorare con lui".
Asllani: "Una pasta buonissima. Nel mio paesino ci sono sette quartieri e ogni anno si organizza un palio coi cavalli. Poi a maggio iniziano un torneo di calcetto con le sponde bellissime".
Asllani: "Sinceramente tantissimo. Erano due anni che ero all'Inter, mi pesava non aver segnato. Poi Frattesi mi fa pesare tutto...".
Frattesi: "Sotto si mette la termica per sembrare più grosso. Lo chiamiamo Asllanotto, il suo idolo è Baschirotto".
Asllani: "Faccio tanta palestra... Lo sapete il mio soprannome. Poi mi chiamano anche Bombolino".
Frattesi: "Sì, però Asllani non viene mai a cena. Te lo chiedo cento volte e mi dici sempre di no... Siamo andati in vacanza a Sankt Moritz, se il mister ci concede qualche giorno organizziamo qualcos'altro".