STRUBER INTER SALISBURGO - Gerhard Struber, tecnico del RB Salisburgo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Salisburgo, prevista per domani sera sul prato di San Siro. Queste le parole del tecnico degli austriaci.
"Dobbiamo trovare la giusta motivazione, che di fatto si trova. Siamo alla Scala del calcio, c'è più da vincere che da perdere per noi. Dovremo mettere i nostri principi di gioco sul campo e influenzare la partita in modo da portare a casa dei punti. Nell'allenamento di ieri, mi sono reso conto che effettivamente Bidstrup può esserci".
"Biosgna lavorare collettivamente, sia in possesso che senza palla, essere attivi e incisivi. Avremo di fronte un grandissimo rivale, che è in grado di mettere in difficoltà chiunque. Dovremo essere bravi a portare in campo i nostri automatismi e tanta intensità".
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"Dopo Lisbona ho detto ai ragazzi di non montarci la testa e dopo la Real Sociedad gli ho detto di non deprimersi. Dobbiamo trovare la giusta emotività ed io devo aiutarli in questo, per fargli capire che domani è possibile. La cosa importante è mantenere la calma, non lasciarsi andare a isterismi".
"Nelle ultime settimane abbiamo osservato a lungo l'Inter, abbiamo visto che hanno fatto alcuni cambiamenti, anche se pochi. I principi sono quelli e li sappiamo. Domani dobbiamo essere focalizzati su noi stessi, proporre il nostro gioco e usare le armi in cui siamo forti. Non dipende soltanto da loro. Domani ci saranno 70.000 persone e questo fa parte del nostro lavoro. Dobbiamo essere bravi a sfruttare questa atmosfera, cercando allo stesso tempo di essere concentrati su quello che c'è da fare. Non possiamo dire che saremo indifferenti, ma dovremo cercare di sfruttare quest'atmosfera per rimanere concentrati".
"Inzaghi ha un'idea di gioco molto chiara: l'ha dimostrato alla Lazio, vuole dominare col gioco ed è bravo a gestire le rotazioni in maniera dinamica. Sa lavorare con giocatori che in carriera hanno fatto tante cose, qualcuno di loro ha vinto anche un mondiale: ha qualità pazzesche. La gestione che ha lui è quello che gli dà la motivazione in più ottenere il meglio. Ha grande esperienza. Le sue parole non ci possono che fare onore (Inzaghi ha detto che il RB Salisburgo è una squadra pericolosa, ndr), ma allo stesso tempo non è tanto pensare alla vittoria, ma concentrarsi sulla prestazione. Siamo venuti a Milano per portare a casa qualcosa: vogliamo essere scomodi per l'Inter".
"Penso che una vittoria e una sconfitta finora siano un buon bottino, soprattutto considerando il successo di Lisbona. Anche contro la Real Sociedad, un grandissimo avversario, è stata una partita tosta. Qui contro l'Inter vogliamo dimostrare di sapere cosa è la Champions per noi: servono giocatori coraggiosi, convinti. Bisogna dimostrare che ognuno sa quello che bisogna fare per esprimere il miglior livello di gioco possibile".
"Abbiamo studiato tante situazioni di gioco pericolose, soprattutto sui cross e con il gioco di posizione. Dovremo essere abili a saperci difendere su queste azioni. Dovremo essere pronti non solo per Thuram o per Lautaro, ma per tutta la qualità dell'Inter".
"Ho un ricordo romantico di Arnautovic, è un calciatore pazzesco che abbiamo in Austria e domani purtroppo non ci potrà essere. Dovremo sfruttare il fatto che non sarà a disposizione per l'Inter: per noi penso possa essere un vantaggio".
