DECRETO CRESCITA 2024 INTER - Il Governo italiano ha varato nuove norme restrittive in merito agli sgravi fiscali che riguardano i lavoratori che arrivano dall’estero. Se questa manovra vada a influire o meno anche in ambito sportivo non è chiaro, ci sono, infatti, pareri discordanti. Ma se dovesse farlo, queste decisioni andrebbero a influiere sul Decreto Crescita e su chi ne beneficia come l'Inter.
La manovra intrapresa dal Governo, riporta La Gazzetta dello Sport, non andrebbe a impattare solo sui lavoratori esteri, ma anche sul mondo del calcio e su tutti gli sport. Il decreto si applica dal 1° gennaio 2024, quindi avrà maggior impatto sugli acquisti invernali, ma è retroattivo al 1° luglio 2023, quindi va a incidere sugli stipendi dei calciatori con passaporto estero arrivati in estate. In particolare per l'Inter gli effetti su subirebbero sui cartellini di Pavard e Thuram, grazie al Decreto Crescita gli sgravi fiscali applicati sul loro cartellino era pari al circa il 50% della spesa. Sarebbero invece esclusi da questa stretta coloro che avevano già ottenuto l’agevolazione in precedenza, come ad esempio Lukaku.
Calcio e Finanza riporta invece una versione differente. Il portale afferma infatti che queste novità in ambito di sgravi fiscali e lavoratori stranieri non andrebbero a impattare sul settore sportivo, compreso il calcio.