INTER EGNATIA CRONACA - Inzaghi prova l'undici anti Monza. A Ferrara, davanti a 10 mila spettatori, l'Inter sfida la compagine albanese.
Simone Inzaghi fa le prove per il campionato. Come anticipato in esclusiva da NERAZZURRISIAMONOI (rileggi qui il pezzo) il mister nerazzurro schiera la formazione che con tutta probabilità sfiderà il Monza nella prima di A il prossimo 19 agosto. In porta Sommer, de Vrij sostituisce l'infortunato Acerbi. Dumfries (e non Cuadrado a destra), Mkhitaryan (e non Frattesi) a centrocampo. In attacco Lautaro - totalmente recuperato - e Thuram.
Dopo sei minuti, alla prima occasione della gara, l'Egnatia passa in vantaggio. Errore di Bastoni, Memolla va via sulla fascia destra e mette in mezzo: Dwamena è completamente solo (Darmian in ritardo) e trova l'1-0.
La risposta dell'Inter arriva prima con Lautaro, che al decimo non trova la porta. E poi con Mkhitaryan, che da pochi passi, dopo l'assist dalla sinistra di Dimarco, spara su Sherri (l'armeno era comunque in fuorigioco). Al 25' zuccata di Dumfries da azione d'angolo. Barella cerca Thuram che colpisce di testa, al 35', nessun problema per il portiere avversario. I nerazzurri continuano a premere, Lautaro trova Mkhitaryan in area di rigore: Sherri salva i suoi.
Minuto 38:: punizione di Dimarco, Sherri respinge, poi ci prova Barella e ancora una volta l'estremo difensore avversario salva i suoi. Pochi secondi più tardi staffilata di Dimarco: Malota, che di professione fa il difensore, para la conclusione dell'esterno nerazzurro. Rigore enorme non fischiato da Ayroldi.
Lautaro va via in fascia - al 40' - e mette in mezzo per Thuram: il francese, in ottima posizione e senza alcuna pressione avversaria, cicca malamente la conclusione. Al 44' cross di Mkhitaryan, testata di Martinez e miracolo di Sherri. Si arriva a fine primo tempo senza ulteriori occasioni da rete.
Il secondo tempo si apre con gli stessi protagonisti della prima frazione di gioco. Al 48' Dumfries cerca il gol in acrobazia, ma non trova la porta. Pochi secondi più tardi nemmeno il tiro di Calhanoglu inquadra la porta.
Al 55' è 1-1. Grande aggancio di Barella su assist di Bastoni: destro a incrociare e pareggio dei vice campioni d'Europa!
Al 66' Ayroldi assegna la massima punizione agli albanesi dell'Egnatia per un presunto mani di Lautaro (anzi gomito col corpo dell'attaccante interista girato verso la porta). Dal dischetto Medeiros fa le scavetto e supera Sommer.
Minuto 73: dentro Audero per Sommer, Sensi per Calhanoglu, Lazaro per Dimarco, Dumfries per Cuadrado, Correa per Thuram, Asllani per Mkhitaryan e Bisseck per Darmian.
Appena entrato Sensi, al 75', calcia di sinistro, palla deviata che sfiora la traversa, a portiere battuto. Due minuti più tardi Martinez si trova a tu per tu con Sherri, ma sciupa la palla del 2-2.
All'80' l'Inter perviene al pareggio. Lazaro va via in fascia e mette in mezzo un cross perfetto, che Lautaro deve solo appoggiare dentro, di testa: è 2-2.
Ayroldi decreta la massima punizione per i nerazzurri all'83. Lautaro cerca il contatto con un avversario e l'arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri il Toro non sbaglia: 3-2 per l'Inter!
Inzaghi inserisce anche Sarr e Stabile. E proprio quest'ultimo (di professione difensore) trova il 4-2 al 90', dopo uno spunto pregevole di Correa, che gli regala a porta vuota la palla del poker interista.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 36 Darmian, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 5 Sensi, 11 Correa, 16 Frattesi, 17 Cuadrado, 19 Lazaro, 21 Asllani, 31 Bisseck, 44 Stabile, 49 Sarr, 50 A. Stankovic. Allenatore: Simone Inzaghi.
EGNATIA (3-5-2): 1 Sherri; 77 Lila, 13 Malota, 19 Xhemajli; 26 Memolla, 6 Aleksi, 17 Zejnullai, 11 F. Medeiros, 16 Ndreca; 9 Paulauskas, 7 Dwamena. A disposizione: 12 Dabjani, 44 Fangaj, 5 Janku, 29 Musta, 8 Mellugja, 27 Isgandarli, 82 Kasa, 28 Ahmetaj, 18 Mihana. Allenatore: Edlir Tetova.
