INCE MANCHESTER CITY INTER INTERVISTA - L’ex centrocampista di Inter e Manchester United, Paul Ince, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in vista della finale di Champions League che vedrà i nerazzurri affrontare il Manchester City che ha appena vinto la FA Cup proprio contro lo United.
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"Dopo aver sofferto tantissimo nei turni precedenti come ogni tifoso, voglio godermi questa benedetta finale. Chi pensa che sia persa in partenza si sbaglia di grosso.
Sorpreso dall’Inter in finale? Se pensi al girone con Barcellona e Bayern, sì, ma il percorso è d’élite e non deve sorprendere nessuno. Io so cosa significa un derby a Milano: è la partita più sentita e vibrante che abbia mai giocato, figurarsi stavolta che è stata una semifinale di Champions. Quanto mi sarebbe piaciuto stare in campo, sentire la gente chiamarmi “governor”, “governatore”! L’Inter ha passato quella battaglia a San Siro ed è a Istanbul con merito".
"È football questo, eh... Ciò che pensi prima può essere stravolto dopo. Un errore individuale, una palla che rimbalza di qua o di là, una cattiva giornata di qualcuno, una decisione al Var: quando dico che può succedere di tutto, lo penso davvero... I tifosi dell’Inter a cui mi sentirò legato per sempre devono crederci, ma sono sicuro che i giocatori ci credono già: devono essere una cosa sola, una squadra come piace a me. E lo sono, si vede subito...".