D'AMBROSIO INTER INTERVISTA - Il difensore dell'Inter Danilo D'Ambrosio, intervenuto in un'intervista sul canale Recast dei nerazzurri, si è raccontato a 360°, parlando anche del famoso salvataggio sulla linea contro l'Empoli di qualche anno fa, decisivo per la qualificazione in Champions League.
SEGUI NERAZZURRISIAMONOI.IT ANCHE SU FACEBOOK
"Non so, speravo di mandare via il pallone dalla linea di porta e di salvare il risultato. Ci ho messo tanta speranza".
"Ronaldo, per rendermi conto di quanto fosse immarcabile".
"Indubbiamente dove abitavamo prima con i miei genitori, eravamo piccolini, all'interno delle cooperative c'era un campo in asfalto che all'occorrenza si trasformava a seconda dello sport. Ho vissuto lì tutti i miei pomeriggi".
"Milano, Torino e Napoli. Napoli è dove sono nato, ci sono gran parte dei miei affetti. Torino perché ho iniziato lì il cammino tra i professionisti. E Milano per la storia che mi lega all'Inter, poi qui ho aperto attività e sono nati i miei figli".
"Come calciatore Ronaldo il fenomeno. Faceva cose mai viste prima. Se devo andare ancora più indietro, a Napoli sono cresciuto con le cassette di Maradona: prima ancora di Ronaldo c'era lui".