GRAZIANI INTER LUKAKU - L’Inter sperava di aver ritrovato la sua punta di diamante, ma Romelu Lukaku è stato costretto a fermarsi nuovamente. L’attaccante belga è stato fermato da un risentimento della cicatrice miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra. Un vecchio infortunio che si è riacutizzato.
La sua assenza con i nerazzurri si fa sentire, nonostante questo, afferma Francesco Graziani, nel suo intervento a Pressing, l’Inter sembra essere uscita dalla crisi.
“Lukaku è un giocatore importantissimo, se sta bene gioca meno Dzeko, ora il titolare è Edin. L’Inter si aspettava molto dal ritorno di Lukaku, ora il suo apporto è ai minimi storici anche se non è colpa sua, gli infortuni sono tanti ultimamente. L’Inter ha ritrovato autostima, fiducia. Ora vedi Skriniar e dici: ‘È tornato Skriniar, non il cugino’. Anche Barella è tornato, l’Inter ha ripreso consapevolezza delle proprie qualità, adesso è guarita”.
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Simone Inzaghi spera di riaverlo a disposizione almeno per l’ultima partita di Serie A prima della pausa per le Nazionali. in calendario per domenica 13 novembre contro l’Atalanta. Dopo aver saltato il match di Champions League con il Bayern Monaco, gli tocca saltare sicuramente anche quello di campionato con la Juventus.
I progetti di ‘Big Rom’ però sembrano essere differenti da quelli sperati dal tecnico. Obiettivo più importante per Lukaku adesso è la possibilità di giocare il Mondiale, per questo potrebbe sottoporsi agli ultimi accertamenti con l’Inter e poi decidere di raggiungere immediatamente la propria Nazionale.
Ai tifosi nerazzurri non resterebbe che sperare quindi che il belga possa tornare ad Appiano, in buone condizioni al termine del Mondiale, per dare da gennaio all’Inter quel sostegno che è mancato negli ultimi cinquanta giorni.
