GOSENS CONFERENZA BAYERN - L'esterno tedesco ammette: "Spero di trovare più spazio, ma la squadra sta girando e ottenendo risultati".
"Sicuramente è un'emozione forte essere qui, abbiamo giocato qui l'Europeo con la Germania e ho segnato al Portogallo, da lì è cambiata la mia carriera ed è stato uno dei momenti più belli vissuti. Ovviamente un giocatore vuole sempre giocare, però non è sempre così facile, non c'è solo un motivo per cui sto giocando meno: c'è stato un lungo stop e c'è stata la sottovalutazione del mio infortunio da parte mia, però in questo momento è importante che mi sento bene, mi sento quasi il vecchio Robin che ero prima. Sto bene e spero di trovare più spazio, però c'è anche da accettare che la squadra gira bene e che Dimarco sta bene, devo lottare per il momento che arriverà".
"Per me è importante, per la squadra, non saremo la stessa dell'andata. Siamo cresciuti molto bene e sarà bello misurarsi con uno dei top team in Europa. Non vedo l'ora, per me è una partita speciale, ho ricordi bellissimi in questo stadio. Qui la mia vita ha preso un'altra strada, dopo il match col Portogallo. Ho la pelle d'oca se ci ripenso, è una partita speciale per me, ho tanti amici e conoscenti che verranno. È già tutto deciso se guardiamo al girone, ma la Champions non vedo l'ora di giocarla".
"Il rischio di non essere convocato esiste, al Mondiale vanno i giocatori che fanno bene nella società in cui giocano. Però ho fatto bene in Nazionale, l'unica cosa che posso fare è continuare ad allenarmi bene quando entro e quando posso farmi vedere, spero che il ct lo veda".
"Sarà anche domani così, è una bellissima sfida per noi, per vedere a che punto siamo. Siamo un'altra squadra rispetto alla gara di andata, siamo cresciuti e adesso sono molto curioso di vedere domani come siamo capaci di gestire una delle squadre più forti al mondo in questo momento, sarà una bellissima sfida anche se è meno interessante a livello sportivo".
