INTER SALERNITANA LA CRONACA - L'Inter batte 2-0 la Salernitana (gol di Lautaro e Barella) ed esce dal campo tra gli applausi di San Siro (sold out).
Dopo l'entusiasmante pareggio di Barcellona, Inzaghi cerca con la sua Inter tre punti preziosi in casa contro la Salernitana di Nicola. I nerazzurri, dopo aver messo a posto le cose in Champions League, devono ora guadagnare terreno pure in campionato. Il mister piacentino si affida agli stessi undici del Camp Nou, con l'eccezione di Acerbi per Bastoni. Ancora panchina quindi per Gosens e Asllani. San Siro è sold out, gli spettatori sono: 75.452.
Possesso palla per l'Inter, difesa ed eventuale contropiede per la Salernitana. Fin dai primissimi minuti di gioco a San Siro il canovaccio della gara è chiarissimo. Al dodicesimo, da corner, Acerbi anticipa tutti e cerca l'assist per un compagno: nessuno però arriva sulla sfera.
Al 14 esimo l'Inter trova il vantaggio. Dopo un fraseggio prolungato dei nerazzurri la palla arriva a Lautaro. L'argentino, dalla distanza, lascia partire un destro insidioso che beffa Sepe: quinto gol in tre partite alla Salernitana per il Toro.
I nerazzurri continuano ad attaccare. Al 17 esimo fallaccio su Dumfries (giallo per Daniliuc) e punizione per i padroni di casa. Calhanoglu mette in mezzo una gran palla, ma nessuno trova il tap-in vincente. Minuto 21, Salernitana vicinissima al gol: Dia serve Kastanos che lascia partire un sinistro potentissimo, palla che dà l'illusione del gol. Al 31 esimo tiro-cross di Dimarco che termina a lato. Due minuti più tardi palla d'oro di Barella per Dzeko: il bosniaco si addormenta e viene rimontato da un difensore ospite, che mette in angolo. Sul corner il 9 nerazzurro anticipa tutti, la sua zuccata termina fuori.
Al 37 esimo Skriniar, di testa, colpisce con forza: Sepe salva i suoi. Pochi secondi più tardi fallo di Daniliuc su Lautaro e punizione (proteste nerazzurre per il mancato secondo giallo al difensore dei granata). Poi il tiro di Dimarco è parato da Sepe. Minuto 41: Piatek cerca il gol, Onana compie la prima parata della sua partita. Prima dell'intervallo Dumfries semina il panico sulla destra e mette dentro: Lautaro cicca il tacco e pochi secondi dopo, colpendo di testa dopo un rimpallo, impensierisce il portiere avversario. Si va negli spogliatoi con i nerazzurri avanti di un gol.
Secondo tempo che si apre con gli stessi effettivi della prima frazione di gioco. Al 52 esimo Calhanoglu mette in mezzo, Lautaro anticipa tutti ma non trova la porta. Trascorrono tre minuti e Candreva trova Dia: il colpo di testa del calciatore della Salernitana viene smanacciato in angolo da Onana.
Al 59 esimo l'Inter trova il raddoppio. Calhanoglu recupera palla e poi serve - come al Camp Nou - Barella. Il centrocampista italiano stoppa perfettamente il pallone e poi di sinistro fredda Sepe.
Dimarco, al 63 esimo, chiede il cambio: al suo posto Gosens (il tedesco entra tra gli applausi convinti dei suoi sostenitori. Doppio cambio nerazzurro al 72 esimo: fuori Dzeko e Mkhitaryan, dentro Correa e Asllani. A due minuti dalla fine Gosens serve Calhanoglu, che calcia alto. C'è tempo per vedere Darmian e Bellanova che prendono il posto di Dumfries e proprio del turco. Nel recupero Correa, di testa, impegna Sepe, poi non accade nulla. L'Inter batte con merito gli avversari.
INTER (3-5-2): 24 Onana; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 15 Acerbi; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Dzeko, 10 Lautaro.
A disposizione: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 8 Gosens, 11 Correa, 12 Bellanova, 14 Asllani, 33 D'Ambrosio, 36 Darmian, 45 Carboni, 46 Zanotti, 50 Stankovic, 95 Bastoni. Allenatore: Simone Inzaghi.
SALERNITANA (3-5-2): 33 Sepe; 23 Gyomber, 5 Daniliuc, 98 Pirola; 87 Candreva, 18 Coulibaly, 20 Kastanos, 10 Vilhena, 30 Mazzocchi; 99 Piatek, 29 Dia.
A disposizione: 1 Fiorillo, 71 De Matteis, 2 Bronn, 3 Bradaric, 6 Sambia, 8 Bohinen, 9 Bonazzoli, 11 Botheim, 14 Valencia, 28 Capezzi, 35 Motoc, 39 Iervolino. Allenatore: Davide Nicola.
Arbitro: Sacchi.
Assistenti: Rossi, Di Gioia.
Quarto ufficiale: Piccinini.
VAR: Marini.
Assistente VAR: Giallatini.
