INTER CREMONESE CRONACA - Dopo la sconfitta contro la Lazio, l'Inter affronta in casa la Cremonese davanti a più di 70 mila tifosi.
La quarta giornata di Serie A mette di fronte l'Inter di Inzaghi alla Cremonese di Alvini. Il mister nerazzurro chiede ai suoi una pronta risposta dopo l'1-3 contro la Lazio, dall'altra parte i grigiorossi, ancora fermi a zero in classifica, cercano l'impresa. A San Siro oltre 70 mila tifosi. In porta Handanovic e non Onana, Bastoni siede in panchina con Lautaro. Dimarco braccetto nella difesa a tre, Darmian a sinistra, Dzeko e Correa in attacco.
Pronti via e fallo di Bianchetti su Correa. Si incarica della punizione Dimarco, che calcia benissimo, ma per un nulla non trova la porta. Dopo 12 minuti i padroni di casa passano in vantaggio: da angolo della Cremonese lo stesso canterano recupera palla e serve Barella. L'ex Cagliari si fa tutto il campo e serve poi Dzeko che calcia un rigore un movimento: Radu è fenomenale, ma sulla respinta ecco il tap-in vincente di Correa.
Neanche il tempo di esultare (o quasi) e la Cremonese rischia di pareggiare. Al 14 esimo Dessers approfitta di una distrazione della difesa e calcia da posizione angolata: Handanovic respinge in angolo. Due minuti più tardi Barella serve Calhanoglu che ci prova di prima: palla out. Al 21 esimo, dopo una sponda di un compagno di squadra, Pickel trova un destro insidioso: Handanovic blocca a terra. Tre minuti più tardi Dimarco cerca il jolly: palla alta. Minuto 28: invenzione di Calhanoglu per Correa, Bianchetti in scivolata salva i suoi. Dall'angolo Skriniar non trova il tocco vincente.
L'Inter trova il 2-0 al 38 esimo. Dumfries semina il panico sulla destra e serve Correa che appoggia su Calhanoglu. Il turco aspetta, alza la testa e serve poi Barella, che al volo, di destro, colpisce alla perfezione la sfera e trova un eurogol. Dopo un minuto di recupero, Fourneau manda le squadre negli spogliatoi. La prima frazione termina 2-0 per i nerazzurri.
Alvini cambia: ecco Zanimacchia per Ascacibar. Stessi undici del primo tempo per Inzaghi. Al 48 esimo occasione Cremonese: Aiuwu sovrasta Dimarco, ma la sua zuccata termina a lato, con Handanovic immobile. Minuto 55: dentro Lautaro, fuori Correa. Quattro minuti più tardi Zanimacchia calcia da lontano: palla alta. Al 63 esimo Quagliata salva su Dzeko. Trascorrono 120 secondi e Skriniar sbaglia il rinvio, Okereke cerca Dessers, ma l'attaccante degli ospiti, in semirovesciata, non trova la porta. Minuto 69: stessi protagonisti, con Skriniar che salva sulla punta avversaria. Doppio cambio nell'Inter: spazio per D'Ambrosio e Asllani, escono Dimarco e Brozovic.
Tripla occasione per l'Inter al 73 esimo: Dumfries trova Dzeko, ma Radu salva i suoi. Sulla ribattuta l'olandese non trova il gol e alla fine Lautaro spara altissimo.
Al 75 esimo i nerazzurri chiudono il match. Numero di Barella che lancia Lautaro in campo aperto. L'argentino resiste alla reiterata trattenuta dell'avversario e di sinistro brucia Radu. Tre minuti più tardi dentro Bellanova e Gosens, fuori Darmian e Dumfries.
Al 90 esimo Okereke lascia partire un destro vellutato, Handanovic resta immobile ed è così il gol della bandiera per gli ospiti. Si arriva a fine partite senza grosse occasioni, dopo tre minuti di recupero Forneau sancisce la fine del match. L'Inter batte la Cremonese e supera il Milan in classifica.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 32 Dimarco; 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 36 Darmian; 9 Dzeko, 11 Correa.
A disposizione: 21 Cordaz, 24 Onana, 5 Gagliardini, 8 Gosens, 10 Lautaro, 12 Bellanova, 14 Asllani, 16 Salcedo, 22 Mkhitaryan, 33 D'Ambrosio, 42 Agoumé, 46 Zanotti, 47 Fontanarosa, 95 Bastoni. Allenatore: Simone Inzaghi.
CREMONESE (3-5-2): 97 Radu; 4 Aiwu, 15 Bianchetti, 44 Lochoshvili; 18 Ghiglione, 32 Escalante, 6 Pickel, 8 Ascacibar, 33 Quagliata; 77 Okereke, 90 Dessers.
A disposizione: 13 Saro, 45 Sarr, 3 Valeri, 5 Vasquez, 7 Baez, 9 Ciofani, 10 Buonaiuto, 11 Di Carmine, 17 Sernicola, 19 Castagnetti, 20 Afena-Gyan, 21 Chiriches, 62 Milanese, 74 Tsadjout, 98 Zanimacchia. Allenatore: Massimiliano Alvini.
Arbitro: Fourneau. Assistenti: Del Giovane, Yoshikawa. Quarto ufficiale: Manganiello. VAR: Irrati. Assistente VAR: Valeriani.