CALCIOMERCATO INTER PINAMONTI - Sono cinque gli acquisti messi a segno dall’Inter in questa sessione di calciomercato al momento. Potevano essere sette, ma Bremer e Dybala, dopo vari mesi di corteggiamento, hanno scelto altri colori. Nonostante questi colpi saltati per i nerazzurri rimane sempre la necessità di concludere operazioni in uscita importanti a livello economico. Milan Skriniar sembrava il più importante e il messo meglio sotto questo punto di vista, ma probabilmente la prossima stagione continuerà a giocarla in nerazzurro. Secondo La Gazzetta dello Sport tocca ad Andrea Pinamonti immolarsi per la causa nerazzurra. Indizio della sua posizione traballante in casa Inter sembra essere la mancata convocazione per l’amichevole con il Lens.
Nei prossimi giorni Pinamonti continuerà il ritiro con i nerazzurri di Simone Inzaghi, in attesa di capire meglio il suo futuro. L’entourage dell’attaccante ha fatto sapere di volere 2 milioni l’anno di ingaggio per il proprio assistito, mentre il club milanese chiede 20 milioni di euro per il suo cartellino. Le pretendenti rimaste alla corte del giovane di Cles sarebbero tre: Monza, Atalanta e Sassuolo. Non si conoscono ancora dettagli sulle mosse di Galliani mentre per quanto riguarda gli orobici l’ultima offerta non è salita oltre i 10 milioni, ma non è escluso che si possa trovare una soluzione che accontenti entrambe le parti in causa. Secondo il Corriere della Sera infatti in via della Liberazione sarebbero disposti ad abbassare la propria richiesta ma a una condizione. L’Inter infatti scommette molto su Pinamonti e non vuole escludere la possibilità di riportarlo a Milano in futuro. Per questo vorrebbe inserire una clausola di recompra sul contratto fissata a 30 milioni. L’Atalanta fino a ora era stata categorica sul no a questa richiesta, ma le cose potrebbero cambiare.
Le trattative sembravano essere arrivate a un punto di svolta con l’interessamento da parte dell’Inter per Demiral. Sembrava infatti che tra Bergamo e Milano potesse aprirsi un sentiero con destinazione lo scambio tra il difensore e l’attaccante. Opzione esclusa dalla necessità dei nerazzurri meneghini di ricavare una somma cash dall’operazione Pinamonti. Il ritardo nel trovare l’accordo ha permesso al Sassuolo di piazzare nel frattempo Scamacca e avere quindi a disposizione la cifra necessaria per pensare all’acquisto di Pinamonti. Con questo inserimento l’Inter potrebbe pensare di far partire un’asta che agevolerebbe i neroverdi e metterebbe in difficoltà la Dea. In attesa della decisione di Marotta il Sassuolo, scrive Repubblica, avrebbe offerto quindici milioni di euro, e inserito il diritto di recompra in favore dei nerazzurri.
Viola Meacci