INTER VERONA CRONACA LIVE TABELLINO - SEGUI SU NERAZZURRISIAMONOI LA DIRETTA TESTUALE DI INTER-HELLAS VERONA.
Simone Inzaghi, rispetto alla sfida vinto contro la Juventus a Torino, lancia dal primo minuto Dimarco (per Bastoni, diffidato), de Vrij (che prende il posto di D'Ambrosio) e Correa (che sostituisce lo squalificato Lautaro Martinez). Tra gli ospiti tutto out Barak, al suo posto l'ex Bessa.
In una giornata molto ventoso, ma calda, l'Inter cerca un'importante vittoria contro l'Hellas. E anche - come chiesto da Inzaghi nel pre-partita- il giusto approccio alla gara. Dopo tre minuti Dimarco prende palla da centrocampo e arriva addirittura nell'area avversaria: solo l'intervento di Tameze evita il gol dell'ex. Sull'angolo de Vrij anticipa tutti, ma la palla termina alta sopra la traversa. Minuto numero sette: interessante punizione per i padroni di casa, Calhanoglu colpisce la barriera. Grande ripartenza di Correa al nono: l'argentino serve Dumfries che non trova il pertugio giusto. Tre minuti più ancora il Tucu serve Dzeko, Ceccherini devia in angolo. Gran bella azione dell'Inter al quarto d'ora, Tameze in scivolata anticipa Calhanoglu in area.
Al 19 esimo l'Inter sfiora il vantaggio. Bella palla dalla destra, Dzeko fa il velo, arriva Perisic e calcia di prima e di destro: palla nell'angolino, ma Montipò si allunga e salva i suoi.
Al 23 esimo l'Inter passa meritatamente avanti. Perisic dalla sinistra mette in mezzo un cross al bacio per Barella, che d'esterno colpisce a botta sicura e trova la rete dell'1-0!
Al 26 esimo l'Inter va vicinissima al 2-0. Barella questa volta si traveste da uomo assist e premia il movimento di Correa: l'argentino calcia di prima, Montipò, di piede, nega il raddoppio ai nerazzurri. Stesso discorso alla mezz'ora, quando a provarci è Edin Dzeko.
Al 31 esimo l'Inter trova il meritato 2-0. Angolo di Dimarco, spizzata di Perisic e tocca vincente, da due passi, di Edin Dzeko.
Super Handanovic al 35 esimo. Simeone, dopo un triangolo con Caprari, si trova solo a tu per tu contro l'estremo difensore nerazzurro. Il figlio d'arte calcia a botta sicura: lo sloveno respinge con un grande intervento. Tre minuti più tardi Perisic, indiavolato, mette in mezzo: la difesa veneta, salva in angolo. Si arriva così alla fine del ,primo tempo, Inter avanti di due reti.
De Vrij viene sostituito al termine del primo tempo di Inter-Verona a causa di un affaticamento alla coscia sinistra. Al suo posto D’Ambrosio.
La ripresa si apre come il primo tempo, con l'Inter avanti. Bella iniziativa di Dumfries, che salta Lazovic, ma poi calcia svirgolando la conclusione. Al 54 esimo si vede l'Hellas. Cross in area allontanato (male) da Dumfries, la sfera termina sui piedi di Ceccherini che però calcia altissimo. Secondo cambio di Inzaghi al 59 esimo: Gosens rivela Correa. Due minuti più tardi Lasagna e Depaoli per Faraoni e Bessa. Il nuovo entrata (Lasagna) cerca subito l'eurogol: palla potente, ma di poco alta sopra la traversa.
Doppio cambio nell'Inter al 65 esimo: fuori Barella e Dimarco per Vidal e Bastoni. Quattro minuti più tardi forte conclusione di Calhanoglu dalla distanza: palla di poco fuori. Azione da playstation dell'Inter al 73 esimo: Brozovic per Vidal che premia l'inserimento di D'Ambrosio, Montipò devia in angolo. 3-0 che non arriva nemmeno al 78 esimo, quando Perisic (ancora lui) mette in mezzo per Dzeko, che di testa colpisce male non trovando lo specchio. All'82 esimo Ilic calcia, Skriniar si immola: il risultato non cambia. 60 secondi più tardi, fuori Calhanoglu e dentro Gagliardini. Nonostante i tre minuti di recupero concessi da un ottimo Marinelli, il risultato non cambia: Inter-Hellas finisce 2-0.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 32 Dimarco; 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 14 Perisic; 9 Dzeko, 19 Correa.
A disposizione: 21 Cordaz, 97 Radu, 5 Gagliardini, 7 Sanchez, 8 Vecino, 13 Ranocchia, 18 Gosens, 22 Vidal, 33 D'Ambrosio, 36 Darmian, 88 Caicedo, 95 Bastoni.
Allenatore: Simone Inzaghi.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): 96 Montipò; 16 Casale, 21 Günter, 17 Ceccherini; 5 Faraoni, 61 Tameze, 14 Ilic, 8 Lazovic; 24 Bessa,10 Caprari; 99 Simeone.
A disposizione: 12 Chiesa, 74 Boseggia, 11 Lasagna, 18 Cancellieri, 29 Depaoli, 30 Frabotta, 31 Šutalo, 45 Retsos, 78 Hongla, 88 Praszelik.
Allenatore: Igor Tudor.
Arbitro: Marinelli.
Assistenti: Rossi, Liberti.
Quarto Uomo: Massimi.
VAR: Aureliano.
Assistente VAR: Cecconi.
Squalificati: Lautaro (I).
Diffidati: Bastoni, Perisic, Vidal (I); Depaoli, Faraoni, Miguel Veloso (V).