MALDINI IBRA - Paolo Maldini, intervistato da Sportmediaset prima di Milan-Inter, analizza il Derby e parla del mercato del Diavolo.
"E' una manifestazione simbolica, dobbiamo dimostrare la vicinanza al popolo ucraino e lo faremo con questi gesti che per noi valgono tanto. Nessuno nel 2022 si aspettava di vivere una situazione del genere".
"Non parlo tanto alla squadra, la tensione è quasi naturale e sta all'allenatore stemperarla. Sono le partita più facili da preparare, ma anche quelle più difficili emotivamente".
"Magari riusciremo a vincere quest'anno, non vuol dire che non possa avere un futuro con noi".
"Il ruolino di marcia è super, miriamo a fare meglio dell'anno scorso. Non siamo perfetti come le altre e siamo lì a lottare per lo scudetto, non c'è una squadra dominatrice".
"Siamo competitivi, ora abbiamo fuori Kjaer e Ibra e sentiamo la loro mancanza. A livello generale dobbiamo migliorare tutto per riuscire a competere con i più forti".
"È in scadenza e ancora non c'è un accordo, la linea è dettata dal club".