MAZZOLA INTER INTERVISTA - In un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Sandro Mazzola, storica bandiera nerazzurra, ha parlato dell'Inter di Simone Inzaghi e delle squadre coninvolte nella lotta scudetto.
"Bisogna considerare che all’Inter un certo Giovanni Trapattoni ha dovuto attendere la sua terza stagione per lo scudetto dei record e il c.t. campione del mondo, Marcello Lippi, ha retto un solo campionato, grigio. Ma Simone è proprio bravo e può farcela. Mi piace, sta facendo giocare la squadra. Certo, abbiamo calciatori davvero forti in ogni reparto, questo va sottolineato. Però Inzaghi si è calato immediatamente nel nostro ambiente, ha fatto scelte rapide, chiare, ha saputo ricaricare chi era un po’ in calo. Bravo, proprio bravo: Simone è già sulla scia dei grandi".
"Gigi Simoni ci ha portato nel 1998 in vetta all’Europa nella sua stagione iniziale: 3-0 sulla Lazio, finale di Coppa Uefa al Parco dei Principi di Parigi. Io spinsi molto su Massimo Moratti per far sedere Gigi sulla nostra panchina. Ero dirigente addetto appunto alle questioni tecniche: Massimo, ricordo, voleva orientarsi su un allenatore di caratura mondiale perché avevamo preso il Fenomeno Ronaldo, chiedeva un gioco all’altezza".
"Dell’Inter sono stato giocatore, capitano, dirigente e non ho mai smesso di esserne tifoso perciò il mio parere può essere inevitabilmente considerato di parte. Ma ai giovani di oggi dico di andarsi a vedere lo scontro tra Iuliano, lo stopper della Juve, e Ronaldo. Lo lascio giudicare a loro…".