MOTTA LAUTARO - Thiago Motta, intervistato da DAZN dopo la sconfitta contro l'Inter, se la prende con l'arbitro della gara.
"Non capisco come l’arbitro non abbia espulso Lautaro. La sua è una reazione, un’aggressione, vorrei sottolineare questo episodio. So che si possono commettere degli errori, ma questo è grosso. Potevamo essere 11 contro 10 e la partita poteva finire in un altro modo. Tanto che poi Lautaro si è procuratore e ha segnato il rigore del 2-0".
"Conservo l’unità della squadra. Contro una squadra importante l’Inter, che è tra le migliori del campionato, abbiamo portato un’idea davanti, per un’impresa difficile ma possibile. I ragazzi hanno dato tutto quello che avevo chiesto, ma ora testa al prossimo impegno contro il Sassuolo".
"Sono le due cose. Quando partivano dal fondo non andavamo a pressare perché sarebbe stato difficile a causa degli spazi, hanno centrocampisti molto bravi che possono innescare gli attaccanti. Abbiamo provato a recuperare la palla e contrattaccare con la palla a terra. Non ci siamo riusciti sempre, anche perché l’Inter gode di centrocampisti forti fisicamente e tecnicamente".
"Non sono arrabbiato ma deluso e sorpreso. Oggi con la tecnologia che abbiamo...Se vai vedere tutta l’azione e la reazione di Lautaro siamo tutti d’accordo: è rosso. Sono situazioni che possono cambiare la partita. L’inter grandissima squadra, la migliore del campionato, però sottolineiamo che la partita poteva cambiare con quell’episodio"
"Approfitto per ringraziare i tifosi, non dimenticherò quello che abbiamo fatto in questo club"