DIMARCO VIDAL - Meno uno alla sfida di Champions League contro lo Sheriff Tiraspol. Inzaghi può contare su tutti i suoi effettivi (ad eccezione di Eriksen). Spazio per i rientranti de Vrij e Lautaro, Vidal verso la titolarità.
Buonumore. Tanti sorrisi. E la consapevolezza di poter centrare una vittoria e agguantare così il secondo posto in classifica nel girone di Champions League. L’Inter di Simone Inzaghi, partita quest’oggi alle 14.30 circa con un volo privato verso Chisinau, dopo essere atterrata in Moldavia, si è diritta con un pullman privato verso Tiraspol e la Transnistria. In mattinata, all’allenamento aperto per i primi 15 minuti alla stampa, come appurato dall’inviato di NerazzurriSiamoNoi, il tecnico ex Lazio ha potuto contare su tutti gli effettivi della propria rosa. Esercitazioni varie, torello e corsa quanto mostrato ai media presenti.
Simone Inzaghi, rispetto al 2-0 contro l’Udinese nel lunch match domenicale, cambierà parecchi uomini della sua Inter. Davanti ad Handanovic in porta, ecco il trittico difensivo composto da Skriniar, de Vrij (che rientra e prende il posto di Ranocchia, schierato contro i friulani) e uno tra Bastoni e Dimarco. L’esterno mancini potrebbe essere schierato anche a sinistra per Perisic: c’è la sensazione comunque che avrà spazio alla Tiraspol Arena. Sulla destra ballottaggio Dumfries-Darmian. Intoccabile Barella e Brozovic, Vidal parte favorito su Calhanoglu, Sensi e Vecino. In attacco sicuro Lautaro Martinez. Dzeko è in vantaggio su Sanchez e Correa per partire dal primo minuto al fianco del 10 nerazzurro.