NAZIONALE INTER SENSI - Nella giornata di ieri c’era stata preoccupazione per le notizie giunte dal ritiro della Nazionale italiana. Sia Stefano Sensi che Alessandro Bastoni lamentavano problemi fisici. Per Bastoni sono bastate poche ore per sapere che le sue condizioni erano buone e lo ha dimostrato subito in campo ieri sera contro la Lituania. Sensi invece ha lasciato la Nazionale ed è tornato subito a Milano. Sono giunte tardi notizie dallo stesso giocatore che, con una storia Instagram, ha voluto rassicurare tutti i tifosi nerazzurri facendo sapere che sta bene e che domenica sarà in campo. Già ieri pomeriggio Sensi si è unito al resto del gruppo per gli allenamenti in vista della partita contro la Sampdoria.
Quella di ieri sera poteva essere la grande occasione per Stefano Sensi e la sua avventura in Nazionale. Dopo due partite su tre in tribuna aveva l’opportunità di partire subito dal campo. Il giocatore è invece tornato a Milano. Mancini non sembra aver preso bene questo ritiro, specialmente dopo il post che il ragazzo ha lasciato sui social assicurando che “Ragazzi non è niente”. Il ct della Nazionale in conferenza stampa ha detto di non aver visto il post di Sensi, ma non ha comunque gradito il comportamento del calciatore. La sua convocazione per le Final Fours di Nations League di ottobre può essere a rischio.
Se Sensi ha sprecato la sua occasione Alessandro Bastoni ha cercato di coglierla a pieno. Dopo la preoccupazione iniziale dovuta ad una botta presa in allenamento, il difensore ha messo in campo una bella prova. In conferenza stampa Mancini ha dimostrato i suoi apprezzamenti per il calciatore e ha dato qualche consiglio:
“Un giudizio su Basto? È bravo, è chiaro che è abituato a giocare con una difesa a tre e con due laterali, che è un po' più facile. Per giocare a quattro, e molto alti, e con un terzino offensivo deve comunque lavorare un po'. Abbiamo bisogno di questo, credo che sarà il centrale difensivo di sinistra del futuro della Nazionale. Dipende anche un po' da lui, deve migliorare molto”.
