MIHAJLOVIC - Sinisa Mihajvolic ha parlato senza freni alla Gazzetta dello Sport. "Io sono grato al Bologna, alla città, alle strutture sanitarie, ai cittadini e ai tifosi per il sostegno. Ma che io ho ricambiato, andando in panchina più morto che vivo".
"Non sono ipocrita, se avessero chiamato Inter e Juve non avrei rifiutato, ma non ho mai preso tempo per aspettare proposte. Il Bologna, per tutto quello che rappresenta per me, non sarà mai nella mia testa un piano B. La cosa che mi ha stupito di più è l'addio di Conte. Capita raramente che chi ha vinto lo scudetto in modo cosi convincente poi si separi. È chiaro che i programmi e le ambizioni tra lui e l’Inter non coincidevano più. Ma Conte, al di là della buonuscita, dimostra che si può rinunciare a una panchina importante se qualcosa non quadra più. Ha fatto in ogni caso un lavoro enorme. Sono contento per Simone Inzaghi, è bravo e troverà un solco tracciato".