CALCIOMERCATO INTER - Nonostante da più parti si stia commentando con discreta certezza l'indiscrezione secondo cui il gruppo Suning sarebbe vicino a chiudere un accordo che consentrirebbe di immettere liquidità per 250 milioni - leggi qui l'articolo completo - qualcuno continua a battere altre piste. Quelle della necessità di vendere un pezzo pregiato della rosa entro il 30 giugno 2021. Nello specifico stamattina è il Corriere dello Sport a lanciare la notizia di un'operazione di mercato in uscita che contribuirebbe a sistemare il bilancio nerazzurro. Vediamo la situazione.
Secondo il quotidiano romano la prossima campagna acquisti non sarà certo quella di due stagioni fa: molto più probabilmente somiglierà invece a quella dell'estate scorsa. Prima di tutto è necessario far cassa vendendo almeno un elemento importante, meglio se entro il 30 giugno. Col pericolo di un bilancio che potrebbe essere chiuso con un passivo tra i 130 e i 150 milioni, il cosiddetto "player trading" pare inevitabile. Parte della cifra incassata sarà tenuta in cassa, ma un'altra parte potrebbe comunque essere reinvestita individuando le priorità che in questo momento sono due: l'esterno sinistro del 3-5-2 e una punta. Solo dopo si penserà ad altre operazioni quali uno o due difensori, una mezzala dinamica ed un portiere che faccia concorrenza ad Handanovic.