SUNING BAIN CAPITAL CREDIT - Dopo settimane, anzi mesi, di consultazioni, due diligence, accordi e smentite, forse sta arrivando ad una conclusione il processo di reperimento fondi della società nerazzurra. Il gruppo Suning infatti, secondo indiscrezioni riportate da Il Sole 24 ore, potrebbe già nei prossimi giorni chiudere un accordo da 250 milioni con la società statunitense di investimento con sede a Boston, Bain Capital Credit. Vediamo nel dettaglio la situazione.
Secondo il quotidiano economico, l'azienda americana sarebbe in pole position per un finanzialemto pari a circa 250 milioni. A fronte di questa liquidità Suning dovrebbe dare in pegno le azioni dell’Inter: quindi l’alleato finanziario si troverà a scadenza, se il debito non verrà onorato, come nuovo proprietario dell’Inter. Altra soluzione, al momento poco probabile, è quella finalizzata a rifinanziare il prestito. L’obiettivo di Suning è noto: liquidare, come da accordi, il 30% di LionRock in modo da detenere il 100% dell’Inter. Per poi trovare in una seconda fase un investitore di minoranza. Il valore della quota di LionRock è di 166 milioni di euro ma di questa cifra 130 milioni sarebbero comunque di prestito della stessa Suning, e solo il resto investito da LionRock.
Bain Capital darebbe al veicolo lussemburghese di Suning, Great Horizon, tra i 250 e i 270 milioni di euro. A propria volta Suning poi farebbe confluire una somma attorno ai 250 milioni di euro all’Inter. La base economica dell'accordo voluto dalla proprietò nerazzurra è comunque questo a prescindere dalla possibilità, che Il Sole 24 Ore non esclude, che rientrino in gioco attori come Fortress e King Street.