INTERVISTA LUCIO - Lucio, uno dei simboli dell'Inter del triplete è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. L'ex difensore nerazzurro ha parlato di Inter e del suo passato con il club.
"L'Inter merita la vetta, è davvero forte. Forza fisica, rapidità e solidità difensiva sono tre armi importanti e questa squadra le ha tutte e tre. Se mantiene questa costanza è destinata a far terminare il dominio Juve".
"Conte mi ha allenato sei mesi alla Juventus e basta, ho pochi ricordi. Ricordi, però, che era un allenatore esigente, è bello lavorare con lui. Sempre molto concentrato sopratutto sulla parte fisica, questo è decisivo per creare squadre competitive. È l'uomo giusto per riportare l'Inter a vincere".
"Ai nostri tempi la difesa era il ruolo più importante in una squadra vincente. Skriniar, Bastoni e De Vrij danno molta tranquillità, sono ottimi difensori moderni. In Italia contro le piccole è sempre difficile, non ci sono partite facili. Con le grandi difese costruisci gli attacchi e l'Inter è la dimostrazione".
"Lukaku è un grande giocatore. Ha una forza fisica devastante, segna ed è anche generoso, marcarlo non è facile perché schiaccia tutti i difensori, se la metti sul fisico sei finito".
"Il Covid ha ridimensionato il calcio in generale, non solo l'Inter. È giusto che i problemi societari rimangano fuori dallo spogliatoio, vedo che i giocatori sono costantemente concentrati sul campo".
"Ricordo bene i miei primi giorni all'Inter, sono stati i più importanti perché c'era una grande atmosfera e si capiva che avremmo potuto fare un qualcosa di grande. Ora vivo in Brasile con la mia famiglia, voglio rientrare nel mondo del calcio. Sono contento del mio passato e mi sento realizzato".