INTERVISTA BARELLA - Nicolò Barella è intervenuto ai microfoni di Sky Sport durante la trasmissione "Basketball Conversation". Il centrocampista nerazzurro ha parlato della sua passione per il basket.
"A 4 anni ho vissuto un piccolo periodo dove ci giocavo, alcune sfide erano più importanti di quelle di calcio. Io cercavo di mettere in difficoltà i miei cugini, loro sono molto più bravi di me".
"Lukaku è un grande appassionato, anche Hakimi e Lautaro Martinez. Seguiamo molto il basket, sopratutto l'Nba. In Nazionale invece ci sono Calabria, Perin e Chiellini".
"La canotta di Allen Iverson è stata la prima che ho avuto. Vedere quel gigante dominare è stata una fonte di ispirazione per me. Il suo atteggiamento mi ha fin da subito impressionato".
"23 come Lebron James, lui mi ispira tantissimo. Per un periodo ho avuto il 24 perché all'Inter il 23 era occupato, per me è stato difficile. Il 24 è la nascita di mia figlia, ho avuto una discussione con mia moglie per il cambio maglia ma poi ha capito".
"Quello che mi impressiona è del come riesce a cambiare una squadra portando tutti allo stesso livello. Ho visto tutta la sua storia e mi ha impressionato".
"La mia famiglia è sempre stata numerosa e unita, questo mi ha aiutato. Quando ho trovato la donna giusta ho voluto crearmi una mia famiglia. Le si sentiva pronta e io lo ero già".
"Cristiano Ronaldo, tanto talento ma anche tanto lavoro. Mettono sempre la loro voglia di vincere".
"Non è paragonabile allo scudetto, nulla togliere al campionato, ma il titolo Nba vale molto di più. La Champions è simile, ci sono i migliori e vincono i migliori ".