BONOLIS - Paolo Bonolis è tornato a parlare sulle frequenze di NLS Radio il giorno dopo il derby di Milano. "Sull'Inter di ieri cosa volete che vi dica, che sono dispiaciuto? Siamo tutti molto contenti, adesso speriamo che duri perché poi noi dell'Inter siamo abituati ad affascinanti risalite e improvvisi precipizi. Quindi speriamo che tutto vada per il meglio fino alla fine, godiamocela così".
Bonolis aveva parlato già nei giorni scorsi, dimostrando di avere buone sensazioni: "Abbiamo provato a giocare con il 3-4-1-2, e la cosa non ha funzionato. Se lo schieri da trequartista accetti la sua volontà di non rientro, lui ha questa difficoltà. Adesso sembra che Antonio Conte gli abbia fatto digerire questa necessità di impostare ma, al contempo, di lavorare anche in fase di non possesso palla, come ho visto contro la Lazio. A me piace: se accetta questa volontà di contrasto è un signor giocatore, ha illuminazioni non indifferenti. Marcelo Brozovic non è il solo che deve far girare il pallone, ma ora sono in due”.
Bonolis era stato intervistato nei giorni scorsi anche da Radio Radio. “C’è equilibrio, dopo anni di dominio di Juventus, abbiamo un bel campionato. Con Inter e Milan, ma anche squadre come Lazio ed Atalanta che possono sempre dare fastidio a squadre come la Juventus stessa. Pirlo dovrà ancora trovare una sua quadra, bisogna dargli del tempo. Non si vede spesso un allenatore così giovane in una squadra così ambiziosa. Credo che l’Inter e la Lazio giochino entrambi allo stesso modo e giocano di ripartenza. Il primo che segnava avrebbe potuto mettere in difficoltà l’altra squadra, chiudendosi in modo giusto. La Lazio solitamente difende bene, ma il fatto di dover recuperare il passaggio, ha decretato delle ripartenze dell’Inter, che si è comunque chiusa bene. Inter favorita? Credo sia più una pressione mediatica alle spalle della squadra. Sicuramente può dire la sua. Molti dicono che stare in Europa sia una spinta per il campionato, ma dall’altro lato si può dire che avere altri impegni possa portare degli svantaggi. Dipende da quanto regge lo spogliatoio”.