INTER BARELLA ITALIA - Con Antonio Conte in panchina, Nicolò Barella è cresciuto in maniera esponenziale diventando un punto fermo sia dell'Inter che dell'Italia. L'ex Cagliari è, al momento, uno dei migliori, se non il miglior, centrocampista italiano e sarà un'arma fondamentale per Roberto Mancini ai prossimi Europei. E proprio della competizione che si terrà in estate, Barella ne ha parlato in un nuovo estratto dell'intervista rilasciata a Dazn.
"Si gioca per vincere, l’obiettivo è con umiltà e professionalità arrivare in fondo all’Europeo e alle altre competizioni che giocheremo. Ho sempre detto che è stato facile inserirmi in Nazionale perché ci sono tanti campioni e a centrocampo chi gioca gioca ci sono Jorginho, Verratti, Pellegrini, Sensi, Locatelli. Sono tutti grandi giocatori, è facile. Fuori dal campo sono stati bravissimi a trovare questa quadratura, in campo il mister ci ha lasciato liberi di esprimerci e tutti danno il proprio contributo in quel che riusciamo a fare meglio".
"Un ricordo che vorrei togliere dalla mia mente, quello del suo infortunio. Un momento difficile perché già veniva da un infortunio. Viverlo lì è stato ancora più brutto che saperlo da un cellulare. Un grande giocatore che ancora non è riuscito a esprimersi al meglio. È ancora più forte di quel che ha fatto vedere, ma il tempo è dalla sua parte e sono sicuro che avrà la forza di riprendersi quello che ha perso"