ROMA - Paulo Fonseca ride sotto i baffi dopo la bella vittoria ottenuta contro il Verona senza Edin Dzeko. L'allenatore giallorosso non ha certo fatto pace con il bosniaco, che in questo ultimo giorno di mercato potrebbe ancora lasciare la Capitale. L'Inter ci spera ancora anche se ha già fatto capire che in un possibile scambio con Sanchez non potrebbe spendere neanche un euro in più per il suo stipendio.
"La cosa più importante è aver visto la reazione della squadra dopo la sconfitta in Coppa Italia. La squadra sta credendo nel lavoro che facciamo ed è questo ciò che conta. Dzeko in tribuna? Quello che importa è quello che ha fatto la squadra in campo. Del resto avremo tempo di parlare. La squadra sta dimostrando di non dipendere da Dzeko, abbiamo un'identità e spesso abbiamo cambiato rispondendo bene sul campo. E' importante il gruppo, i miei principi contano più dei valori tecnici in campo. Non ho preteso le scuse di Dzeko".
Borja Mayoral per ora non sta facendo rimpiangere Dzeko ma è evidente che questa situazione non potrà durare fino a giugno. Resta da capire se ci sono margini per una riconciliazione con il bosniaco che altrimenti dovrà essere ceduto di corsa. Sanchez farebbe comodo a Fonseca ma come detto la trattativa è complicata.