SHAKHTAR DONETSK SOLOMON - Uno dei giocatori più pericolosi tra le fila dello Shakhtar Donetsk è certamente Manor Solomon, il giovane esterno israeliano capace già di punire per ben due volte il Real Madrid. Il giocatore, in vista dell'imminente e decisivo match di Champions, è stato intercettato da La Gazzetta dello Sport. Ecco un estratto delle sue parole.
"Questa Champions ci ha insegnato che nulla, proprio nulla, è impossibile: inutile cercare razionalità. Ora vogliamo almeno un pari. L'andata contro l'Inter? Meno difficile della semifinale di Europa League, ma comunque faticosa: io da esterno ero schiacciato sul terzino! Di solito siamo bravi a portare la palla, ma loro premono. E poi hanno un grande sistema difensivo".
"Faremo di tutto per fermare Lukaku: è una bestia, un mostro. Se è in vena, inarrestabile. Ed è pure sottovalutato: dovrebbe essere considerato tra i più grandi nel suo ruolo. Quando l’Inter lo ha preso mi sono chiesto perché… Perché il Manchester si priva di uno così?".
"Sono un esterno particolare. I gol col Real sono un orgoglio, ma la cosa che mi riesce meglio è il dribbling. Mi paragonano un po’ ad Eden Hazard e lo trovo fantastico, poi in futuro non mi dispiacerebbe venire in A. Già d’estate ho parlato con Roma e Atalanta, ma alla fine non c’è stato accordo".