Cina, il Governo frena l'Inter: mercato low cost con parametri zero

5 Settembre 2020
- di
Redazione NR
Condividi:
nerazzurrisiamonoi-zhang-jindong-inter
Tempo di lettura: < 1 minuto

CINA - Ausilio tra le righe parlando di Tonali lo aveva lasciato intuire. Ora il Corriere della Sera lo dice a chiare lettere: è arrivato dall'alto, direttamente dal Governo della Cina, lo stop ad un mercato importante per l'Inter di Suning.

La Cina e Suning

Suning infatti si è dovuto adeguare a quanto stabilito appunto in una direttiva dal governo cinese, che ha detto stop agli investimenti eccessivi in aree non strategiche per l’interesse e l’economia nazionale. La famiglia Zhang, nel corso degli anni, ha sempre investito tantissimo nel club, ed era pronta a farlo ancora ma per questo movito, svela il quotidiano politico milanese, alla fine sono saltati gli arrivi di Tonali e Kumbulla. Così come quello di Allan, che piaceva ma è ufficialmente volato all'Everton.

Mercato low cost

Ausilio quindi ora è costretto a muoversi sui parametri zero o low-cost. Dopo Kolarov, tratterà Vidal e Darmian. In questo momento per arrivare a Kantè o a giocatori di un certo livello, bisognerà quindi prima vendere. Il problema è che neanche gli altri club hanno così tanto da spendere a causa del Coronavirus. I vari Skriniar, Vecino, Brozovic, Perisic e Nainggolan non hanno ricevuto offerte adeguate o sono tornati alla base.

Seguici Su

Logo facebookLogo InstagramLogo X Twitter
Logo facebookLogo InstagramLogo X Twitter
Nerazzurrisiamonoi.it - Testata giornalistica - Tribunale di Roma - Iscrizione n.81/2020
chevron-down