ALTOBELLI - Christian Eriksen è in bilico. In casa Inter stanno decidendo se puntare ancora su di lui o sacrificarlo per arrivare a Kantè. Interpellato dalla Gazzetta dello Sport, Alessandro Altobelli non sembra però avere dubbi sul danese.
"La qualità non si discute, ma ha fatto fatica ed è stato anche sfortunato: è sbarcato in una nuova realtà, subito si è bloccato tutto causa Covid. Spero che Conte possa tenerlo in considerazione. È un giocatore affermato che può far fare il salto di qualità. Perché sacrificarlo? All’Inter ha giocato poco e non ha avuto modo di valorizzarsi. Meglio tenerlo e sfruttarlo per le tante cose buone che sa fare".
Una buona offerta sarebbe un affare economicamente parlando. Registrare una plusvalenza dopo appena sei mesi dal suo arrivo permetterebbe all'Inter di sistemare i conti e avere a disposizione i soldi per completare il centrocampo desiderato da Conte. Non è mai stato un mistero che Eriksen non sia stato una richiesta dell'allenatore dell'Inter, che sarebbe prontissimo a lasciarlo partire pur di avere i suoi pallini Vidal e Kantè. Resta da capire anche e soprattutto chi in questo mercato a dir poco particolare voglia sborsare 40 o 50 milioni di euro.