CALCIOMERCATO NAINGGOLAN CAGLIARI INTER - Giornata abbastanza intensa sul fronte Radja Nainggolan. Prima le dichiarazioni del Presidente dei sardi Giulini, poi l'incontro avvenuto tra lo stesso patron sardo e Giuseppe Marotta in vista di un possibile rinnovo del prestito. Infine, nella serata di oggi, altre indiscrezioni di mercato. Che lasciano intendere che ci potrebbero ancora essere dei colpi di scena nella tormentata esperienza del belga in maglia nerazzurra. Non sarebbe la prima volta che un ex indesiderato torni alla base e si conquisto, col lavoro, la fiducia precedentemente non accordata.
Il giocatore gradirebbe restare in Sardegna ma l'accordo deve essere trovato tra Inter e Cagliari. E la situazione dello scorso anno è difficilmente replicabile, considerando quanto emerso dal vertice di Villa Bellini. Il Presidente Steven Zhang è stato chiaro: bisogna fare cassa. Basta con i prestiti gratuiti, magari anche con compartecipazione sull'ingaggio. Il neo tecnico dei sardi Di Francesco vorrebbe poter contare sul giocatore belga, ma anche lui deve attendere le decisioni altrui. Radja, dal canto suo, è pronto a rientare a Milano se le necessità del momento diranno questo.
Il centrocampista, sempre orgoglioso, si metterebbe senza problemi a disposizione di Conte con la ferma volontà di convincerlo che lui non avrebbe nulla in meno degli altri. Che in un progetto ambizioso come quello nerazzurro, che quest'anno vorrebbe poter raccogliere dei frutti dopo il secondo posto dello scorso anno e la finale di Europa League, può starci. Del resto il Ninja è sempre stato apprezzato da Conte per il suo furore agonistico e per la sua duttilità in mezzo al campo. Il problema più grande resta sempre quello della disciplina, della serietà professionale: dei must per l'uomo, ancor prima che tecnico, Antonio Conte. Nelle prossime settimane il rebus verrà sciolto: Nainggolan si prenderà la sua rivincita a Milano?
Alessio Cherubini
