INTER INTERVISTA SENSI - Stefano Sensi sembra vedere la luce in fondo al tunnel. Il centrocampista dell'Inter ha recuperato dall'ennesimo infortunio della sua stagione e dovrebbe a disposizione di Conte per la partita di Europa League contro il Getafe. Questa sera si gioca la partita con il Napoli e nel Matchday Programme, ha parlato proprio Sensi.
"Ho sempre creduto nelle mie potenzialità, ma c’è molta soddisfazione nel guadagnarsi un traguardo come l’Inter un pezzetto dopo l’altro: ti fa capire che te lo sei meritato. Non mi aspettavo un inizio così, ma soprattutto non mi aspettavo di vedere i tifosi da subito indossare la maglia con il mio nome: è qualcosa che mi fa venire la pelle d’oca, non mi era mai successo di sentire così tanto affetto".
"Ho sempre pensato di essere un giocatore da calcio spagnolo, per qualità e statura. Il mister con il suo modo di giocare mi ha fatto capire che posso essere adatto per un calcio a 360 gradi. E che l’applicazione è fondamentale. Con Conte in panchina aumenta la concentrazione: lui ti fa vivere tutta la tensione positiva della partita. Il match del Camp Nou per qualità e intensità e situazioni di gioco è stato il quadro perfetto del lavoro che facciamo in settimana. Siamo un gruppo compatto e lavoriamo per un unico obiettivo: in questa squadra sono davvero tutti fondamentali".