L'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti chiarisce le dichiarazioni di ieri sulla possibilità di vedere in nerazzurro Lionel Messi. L'ex numero uno ha parlato ai microfoni del quotidiano sportivo catalano Mundo Deportivo: "È il mio sogno da tifoso, solo da tifoso. Non comando più nel club, vado a vedere le partite da tifoso. Non ne ho mai parlato con la nuova proprietà. Mi è sempre piaciuto Messi, è vero che quando ero presidente l'ho sempre seguito, ma ripeto che ho parlato da tifoso, non da dirigente".
"Una bomba, magia pura. Sono creativi, rapidi, puliti, giocano un calcio da strada. Vederli insieme sarebbe incredibile. Mi piace molto Lautaro, un calciatore importante che ha gol, fantasia, di quelli che non ti stanchi di vedere".
"Il calcio è passione, allegria, andare allo stadio con la famiglia. Pretendere ora che si riprendano i campionati a porte chiuse mi pare che non sia un favore a questo sport. Ora dobbiamo recuperare da questa pandemia e far sì che recuperino i nostri calciatori, che sono sportivi d'élite. Si è pensato alle conseguenze che il virus ha potuto lasciare sui calciatori? La prima cosa è la salute. Si parla molto dell'industria del calcio, ma il calcio è per prima cosa passione. Se spingiamo via il calcio dai tifosi li avremo persi tutti. L'Inter si è sempre distinta per essere una famiglia, abbiamo vinto e perso senza perdere contatto con i tifosi. Ora stiamo lavorando tutti per battere il virus, in Italia e in Spagna".