INTER SUNING CINA - Mentre da più parti, per lo meno in Occidente, si moltiplicano le voci su una presunta rinnovata volontà, espressa direttamente dalla famiglia Zhang, di mantenere il controllo maggioritario dell'Inter, dalla Cina arrivano sinistre indiscrezioni sulla situazione finanziaria del gruppo Suning. Il Corriere dello Sport oggi in edicola ha ripreso un titolo del quotidiano economico asiatico - ma pubblicato in lingua inglese, ndr - Caixin. Il quale ha fatto un resoconto abbastanza allarmante sullo stato delle finanze del colosso cinese.
Il quotidiano romano riporta il titolo di apertura del periodico asiatico, che raffigura un leoncino giallo, storico simbolo di Suning, con appeso un cartellino "Sale". Ovvero "In vendita". Nel pezzo si parla di un investitore molto vicino alla compagnia di proprietà della famiglia Zhang. Il quale avrebbe appena ceduto quote di Suning.com a due società di Shenzen possedute dal governo di Pechino. L'operazione avrebbe fruttato ben 2,3 miliardi di dollari, ma l'incasso non sarebbe comunque stato sufficiente a risolvere tutti i problemi di liquidità finanziaria lamentati dal gruppo asiatico. "Suning non è ancora al sicuro", ha ribadito Caixin. Ovviamente una tale situazione di precarietà economica non può che riflettersi sugli asset che il gruppo ha ancora deciso di tenere vivi. Tra cui l'Inter. Si fa sempre più condivisa la sensazione che se non arrivasssero investimenti freschi, sotto forma di finanziamenti alla Fortress, tanto per intenderci, la posizione degli Zhang si farebbe davvero molto complicata...
